
Iscriviti alla newsletter
Risposta scritta pubblicata Venerdì 10 settembre 2021 nell'allegato B della seduta n. 562 4-09264 presentata da TORTO Daniela
Testo del comunicato
Si riscontra l'atto di sindacato ispettivo indicato in esame, con il quale l'interrogante ha chiesto di conoscere quali iniziative il Ministero abbia inteso adottare al fine di garantire una maggiore fruibilità dei musei della città di Chieti, con particolare riferimento al Museo archeologico nazionale d'Abruzzo - Villa Frigerj e al museo archeologico nazionale La Civitella, affetti da problematiche di carenza di organico oltre che necessitare di interventi manutentivi.
A tal riguardo e, sulla base degli elementi forniti dalla direzione generale musei, si rappresenta quanto segue.
In merito alla problematica della carenza di organico, si evidenzia che, al fine di far fronte alla insufficienza di personale assegnato ai predetti siti museali, e che riguarda, in particolar modo, il personale addetto alla vigilanza (cosiddetto personale A.F.A.V.), dal 2017 la direzione regionale ha deciso di assegnare agli A.F.A.V. un servizio a «turno unico» articolato in 12 ore a valere su entrambi i musei, al fine di consentire la copertura di eventuali periodi di assenza di presidio.
Più di recente, e stante l'insufficienza del ricorso a tale articolazione oraria per garantire la fruibilità dei musei, grazie al costante dialogo tra l'Amministrazione ed il comune di Chieti, la direzione regionale musei Abruzzo ha concluso un accordo di collaborazione che prevede l'impiego di 12 unità di personale, già percettori di reddito di cittadinanza, in affiancamento alle 10 unità di personale A.F.A.V. dipendenti Mic.
Le suddette unità di personale aggiuntivo, gestite dal comune, a partire dal 15 giugno 2021 sono state impiegate in entrambe le sedi museali, garantendone così l'apertura quotidiana.
Per ciò che concerne, altresì, i problemi manutentivi insistenti su entrambe le strutture, si rappresenta che la carenza in organico di personale con specifiche competenze tecniche, unitamente al riacuirsi nel corso dell'anno 2021 dell'emergenza epidemiologica da COVID-19 su tutto territorio nazionale e, non di meno, nella regione Abruzzo, spesso collocata in zona rossa o arancione, hanno determinato un rallentamento delle operazioni di manutenzione straordinaria già programmate.
A tal riguardo, si comunica tuttavia che, stante l'attuale quadro epidemiologico, che vede una significativa riduzione della curva dei contagi, con il conseguente collocamento di tutte le regioni, compreso l'Abruzzo, in zona bianca, al momento i lavori in programma sono ripresi e procedono a ritmi sostenuti.
La Sottosegretaria di Stato per la cultura: Lucia Borgonzoni.