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Risposta scritta pubblicata Mercoledì 19 maggio 2021 nell'allegato al bollettino in Commissione VII (Cultura) 5-06020
Testo del comunicato
Con riferimento al quesito posto dall'on. interrogante, relativo a quale sia l'ammontare complessivo delle risorse impiegate per i singoli progetti realizzati e i tempi di pubblicazione dei bandi per i prossimi progetti, si rappresenta quanto segue.
Il Piano Nazionale Cinema e Immagini per la Scuola, promosso congiuntamente dai Ministeri della Cultura e dell'istruzione, prevede l'ideazione e la realizzazione di strumenti didattico-educativi e di iniziative di sensibilizzazione e formazione delle studentesse e degli studenti attraverso l'utilizzo del linguaggio cinematografico e audiovisivo. Finalità strategica del Piano è dunque l'inclusione nelle scuole di ogni ordine e grado del linguaggio cinematografico e audiovisivo come strumento educativo in grado di facilitare l'apprendimento ed essere utilizzato trasversalmente nei percorsi curriculari.
Il Piano negli anni ha previsto una serie articolata di bandi e iniziative di sistema destinati alle istituzioni scolastiche, ai docenti e agli operatori del settore audiovisivo per l'educazione all'immagine.
In particolare, sono state avviate le seguenti azioni principali:
a) bandi per le scuole e gli operatori del settore:
Visioni Fuori-Luogo – misura destinata alle scuole che prevede la produzione di film, corti, documentari, serie web, videogiochi che raccontino il territorio visto dagli occhi degli studenti, in particolare nelle aree a rischio, quali aree periferiche urbane e zone disagiate;
Buone Pratiche, Rassegne e Festival – progetti di rassegne, festival e buone pratiche promossi dagli operatori del settore che favoriscano lo sviluppo della cultura cinematografica e audiovisiva nelle scuole;
CinemaScuola LAB – attività laboratoriali e seminari finalizzati all'apprendimento e all'utilizzo del linguaggio cinematografico e audiovisivo in funzione educativa.
b) formazione specifica:
Operatori di Educazione Visiva a Scuola – attività di formazione nazionale rivolta ai docenti delle scuole statali di ogni ordine e grado, finalizzata all'uso del linguaggio cinematografico e audiovisivo per una migliore qualità dell'apprendimento.
Per i primi due Piani Nazionali (annualità 2017-2018 e annualità 2019) sono state stanziate complessivamente risorse pari a circa 38 milioni di euro.
Nel primo anno di attivazione del Piano (2017-2018), per l'insieme dei bandi e delle azioni previste sono state assegnate risorse pari a 22,7 milioni di euro. A fronte di circa 850 candidature, sono stati sostenuti circa 500 progetti (pari al 60 per cento) per un contributo effettivo di 22,7 milioni di euro.
Gran parte delle proposte progettuali candidate (il 62 per cento) riguardava il bando per le attività relative ai Progetti afferenti le scuole, mentre il restante 38 per cento delle domande aveva ad oggetto le attività relative alle Buone pratiche, Rassegne e Festival.
La richiesta di finanziamento complessiva è stata di gran lunga superiore alle aspettative, raggiungendo 60,5 milioni di euro, con un tasso di finanziamenti approvati pari al 38,87 per cento e un importo medio di sostegno al progetto pari a 47 mila euro.
Nel dettaglio, i contributi erogati sono stati così ripartiti: 1 milione per la misura Operatori di Educazione Visiva a Scuola; 2,4 milioni per CinemaScuola 2030 (misura finalizzata a progetti di promozione degli obiettivi dell'Agenda 2030); 7,6 milioni per CinemaScuola LAB; 3,9 milioni per Visioni Fuori-Luogo; 6,8 milioni per Buone pratiche, rassegne e festival.
Nel secondo anno di attivazione (2019) sono state assegnate risorse per 14,4 milioni di euro. Sono pervenute oltre 1.000 richieste, corrispondenti a un fabbisogno finanziario complessivo di quasi 50 milioni di euro, dimostrando il crescente interesse da parte del mondo della scuola e delle associazioni attive nel settore della «film education».
Nel dettaglio, i contributi erogati sono stati così ripartiti: 4,5 milioni per CinemaScuola LAB; 2,7 milioni per Visioni Fuori-Luogo; 2 milioni per Operatori di educazione visiva a scuola; 4,1 milioni per Buone pratiche, Rassegne e Festival.
Ulteriori risorse sono state stanziate per attività di comunicazione (sito web cinemaperlascuola.it, piano di comunicazione, Giornata nazionale del Cinema a Scuola) e per attività di monitoraggio e assistenza tecnico-amministrativa affidate in convenzione alla società in house del MEF Studiare Sviluppo. Infine, sono state assegnate risorse ad hoc in favore dell'istituto Luce Cinecittà per il progetto speciale «A scuola con Fellini», per la diffusione dell'opera di Federico Fellini all'interno del mondo scolastico in occasione del centenario della nascita del regista.
Per quanto riguarda l'ultimo biennio, la pandemia e la conseguente chiusura delle scuole ha interessato la seconda parte dell'anno scolastico 2019-2020 e l'intero anno scolastico 2020-2021. Ciò ha determinato un notevole rallentamento nello svolgimento delle attività finanziate per l'anno scolastico 2019-2020. Con la progressiva riapertura delle scuole e delle sale cinematografiche (partner privilegiato di numerosi progetti di educazione all'immagine), le attività finanziate potranno giungere a conclusione, in virtù delle deroghe concesse dai Ministeri rispetto alla tempistica prefissata.
Con i decreti ministeriali di riparto del Fondo per lo sviluppo degli investimenti nel cinema e nell'audiovisivo per gli anni 2020 e 2021, sono stati destinati complessivamente circa 34 milioni di euro al Piano Nazionale Cinema e Immagini per la Scuola.
Si prevede la pubblicazione dei relativi bandi entro luglio del 2021.
Il nuovo Piano e i relativi bandi terranno conto della positiva esperienza degli scorsi anni, dando continuità alle azioni che si sono rivelate strumenti utili ed efficaci per le scuole e rendendole sempre più rispondenti alle necessità formative dei docenti e degli studenti.