“Abbiamo sempre detto che per il governo del cambiamento la cultura è un settore strategico e fino all’ultimo abbiamo lavorato per mantenere con la manovra gli impegni presi.
A cominciare da quello sul bonus cultura, per il quale le buone notizie di fine anno sono due. Oltre al via libera alle registrazioni a 18App a partire dal prossimo 7 gennaio per i nati del 2000, ci sono anche 10 milioni di euro in più nel totale stanziato nella legge di bilancio per il 2019 e valido dunque per i nati del 2001.
Complessivamente, per il bonus il governo ha infatti destinatoper il 2019 240 milioni di euro e non 230, come nelle precedenti formulazioni.
Restano ovviamente confermati i 40 milioni di euro destinati ad altri settori della cultura che ne hanno più bisogno o dove il finanziamento ha un alto valore strategico, per il rilancio dei territori colpiti dal terremoto, come sostegno a realtà in difficoltà oppure, come nel caso della digitalizzazione, per la spinta offerta all’innovazione”. Lo afferma in una nota il Sottosegretario ai beni culturali, Gianluca Vacca.
Roma, 23 dicembre 2018
© 2021 MiC - Pubblicato il 2020-10-27 22:28:14 / Ultimo aggiornamento 2020-10-27 22:28:14
