Iscriviti alla newsletter
LEOPARDI E DANTE PER LA DOMENICA DELLE MERAVIGLIE DI CARTA ALLA BIBLIOTECA NAZIONALE DI NAPOLI
Testo del comunicato
Domenica 11 ottobre un'apertura straordinaria per far conoscere ad un pubblico più ampio il patrimonio librario della biblioteca e far ammirare le monumentali sale che ospitano i preziosi fondi.
Un'occasione unica per ammirare alcuni degli autografi di Giacomo Leopardi meno noti come le lettere commoventi scritte al padre ed alla madre, che presentano la dimensione più intima e privata del poeta. In mostra anche “Il tramonto della luna”, l’ultimo canto prima della morte scritto nel 1836 di suo pugno da Giacomo Leopardi nella Villa ai piedi del Vesuvio, dove era ospite, e la Ginestra nell'autografo di Antonio Ranieri , a cui il poeta ormai gravemente malato dettò gli straordinari versi .
Non poteva mancare nell' anno delle celebrazioni dantesche un manoscritto dai disegni a penna dove sono raccontati per immagini gli episodi più salienti della Divina Commedia, si tratta di un prezioso codice miniato, che viene esposto insieme ad altri tre manoscritti tra i più antichi e preziosi miniati presenti nelle raccolte della Biblioteca. L’eccezionalità della breve mostra consiste nell’offrire al pubblico la possibilità di ammirare, per la prima volta esposti insieme, codici mirabilmente illustrati, che offrono una testimonianza fondamentale della storia della miniatura italiana medioevale nella sua evoluzione Dai disegni a penna che illustrano i precetti medici della Scuola Salernitana, nel Regimen sanitatis, si passa alle miniature dai vividi colori arricchiti dalla foglia d’oro, che decorano il Messale di epoca angioina. Il Boezio, infine, con la splendida Allegoria della Musica, affascinerà il visitatore per la sua ricchezza scenografica. Si tratta dei codici tra i più significativi, scelti tra quelli descritti nel catalogo dei manoscritti della Biblioteca Nazionale di Napoli, miniati in Italia tra il ‘200 e il ‘300. di imminente pubblicazione. il catalogo nasce dalla collaborazione della Biblioteca con l’Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli” e l’Università degli Studi dell’Aquila..
I percorsi guidati conducono i visitatori dal Salone di Lettura con decorazioni in stucco ed oro, alle storiche sale splendidamente affrescate, destinata dai Borbone a Saloni delle feste, Ai visitatori è offerta anche la suggestione di affacciarsi dalle terrazze prospicienti il mare, con vista mozzafiato sul golfo di Napoli.
L'ingresso in biblioteca ( gratuito) sarà consentito esclusivamente a chi si è prenotato e in sicurezza a piccoli gruppi. E' obbligatorio l'uso delle mascherine.