“Suoni Ritrovati”
Apertura
Date di apertura
Evento giornaliero
Prenotazione Obbligatoria
Orario di apertura:
- Lun
- Chiuso
- Mar
- Chiuso
- Mer
- Chiuso
- Gio
- Chiuso
- Ven
- 17:30 -
- Sab
- Chiuso
- Dom
- Chiuso
Informazioni apertura
InfoPer prenotare:
Biglietteria
Orario di apertura:
- Lun
- Chiuso
- Mar
- Chiuso
- Mer
- Chiuso
- Gio
- Chiuso
- Ven
- Chiuso
- Sab
- Chiuso
- Dom
- Chiuso
Informazioni biglietteria
InfoDescrizione
La Direzione Musei Statali della Città di Roma e il Museo Nazionale degli Strumenti Musicali stanno affrontando il complesso riallestimento del Museo Nazionale degli Strumenti Musicali, attraverso un’azione di miglioramento dell’attuale assetto del Museo, estesa ai diversi livelli, architettonico, museologico ed impiantistico.
Si tratta di un programma articolato, che si svilupperà nell’arco di circa 2 anni. I lavori sono in corso. La possibilità di affrontare la realizzazione in cantieri distinti consentirà di tenere il Museo sempre aperto e di organizzare attività che presentino “il museo che verrà”, stimolando così l’interesse con le aperture progressive degli ambienti offerti alla nuova fruizione.
I visitatori, gli studiosi e i musicisti avranno la possibilità di percorrere tutti gli spazi che rimarranno aperti e potranno partecipare al restauro delle opere che saranno poi esposte, visibili in cantieri trasparenti, con la possibilità di avere occasioni di confronto con le diverse professionalità che saranno coinvolte.
Con questo spirito è stato avviato il progetto “Suoni Ritrovati” a cura della direttrice del Museo, Sonia Martone, che consiste in un sistematico piano della conoscenza delle collezioni del Museo, volto all’aggiornamento del catalogo scientifico, alla verifica dello stato di conservazione, al restauro e allestimento. L’approccio è interdisciplinare e coinvolge diverse competenze (musicologi, organologi, musicisti, storici dell’arte, sociologi, restauratori) con lo scopo, oltre che di conoscere i contesti nel quale le opere sono state concepite, di ripercorrerne la storia, di recuperarne la voce, ridando agli straordinari strumenti musicali del Museo la possibilità parlare nuovamente all’animo dell’uomo, con il loro suono, antico di secoli.
Il restauro, in corso, di alcuni clavicembali sta restituendo risultati straordinari che si è deciso di cominciare a condividere con gli studiosi e il pubblico.
Nell’ambito di un incarico di collaborazione interdisciplinare al progetto, il CIDIM Comitato Italiano Nazionale Musica ha offerto un cofinanziamento grazie al quale sarà possibile coinvolgere interpreti di fama internazionale. Così, ogni mese, fino ad aprile 2023, i clavicembali del Museo potranno trovare la loro espressione. La direzione artistica di questo primo ciclo di incontri “Resonare Fibris” è affidata a Simone Vallerotonda e si ispira al famoso Inno liturgico in onore della natività di San Giovanni, da cui Guido d’Arezzo prese le iniziali di ogni strofa per denominare la scala musicale che oggi conosciamo.
Il primo appuntamento, il 18 novembre alle ore 17.30 presso l’auditorium del Museo, vedrà come protagonisti due cembali italiani.
Roberto Livi, che ha ridato voce agli strumenti, illustrerà i primi risultati del lavoro svolto.
Imaginarium Ensemble con Enrico Onofri al violino barocco, accompagnato da Rossella Policardo al cembalo, suonerà un programma italiano costruito attorno alle caratteristiche temporali e sonore dei due strumenti restaurati.
Posizione
Contatti
- Tel
- +39 06 7014796
- Website
- https://www.direzionemuseistataliroma.beniculturali.it/istituti/museo-nazionale-degli-strumenti-musicali/