Primo Maggio apertura festiva di Arco di Malborghetto

L’Arco di Malborghetto si trova al km 19,400 della via Flaminia e fu eretto all’inizio del IV secolo d.C.

La realizzazione in questo territorio di un monumentale arco onorario quadrifronte, coronato da un attico e completamente rivestito di marmo bianco, è stata messa in relazione da alcuni studiosi con la sosta che Costantino fece qui la notte precedente la battaglia di Ponte Milvio del 28 ottobre 312 d. C. che lo vide vincitore su Massenzio. Nell’XI-XII secolo, chiusi i quattro fornici, l’arco fu trasformato in una torre merlata con una piccola chiesa al suo interno e nel XIII inserito in un borgo protetto da una doppia cinta muraria. Il borgo fu parte delle difese dello Stato della Chiesa dal 1278, dotato di un hospitium e luogo di sosta di Papi, cardinali e prelati. Nel 1485 fu distrutto dagli Orsini nella disputa contro i Colonna, diventando un semplice insediamento rurale e assumendo la denominazione di Malborghetto. Dato in affitto dal 1495, il casale fu dotato di un’osteria agli inizi del ‘500, attiva fino al XVIII secolo e molto frequentata dai pellegrini diretti a Roma o al santuario mariano di Loreto. Nel 1567 fu preso in affitto dal commerciante di spezie milanese Costantino Petrasanta che lo ristrutturò completamente conferendogli l’aspetto attuale. Nei secoli successivi il casale fu adibito agli usi più vari, anche come stazione di posta alla metà del Settecento. Dal 1982 il casale ospita un Antiquarium dedicato ai ritrovamenti archeologici del territorio tra le vie Cassia e Flaminia e un parco pubblico in cui è possibile immergersi nelle intatte e suggestive atmosfere della secolare storia di questi luoghi.