PALAZZO BESTA: ORGOGLIO E PREGIUDIZIO

La Giornata Internazionale dei Musei è dedicata quest’anno al benessere, con particolare attenzione all’importanza della salute mentale e alla sostenibilità, con un focus sull’ambiente. Si tratta di un tema che richiama quella scritta - “I care”, “Mi importa” – che campeggiava sulla lavagna della scuola creata da don Lorenzo Milani a Barbiana. Una frase laica, che si desiderava diventasse indirizzo di pensiero. Pensare “Mi importa” significa prendersi cura, di sé, degli altri, del mondo in cui viviamo.

Palazzo Besta a Teglio abita una zona di scambi e conflitti, tra persone appartenenti a territori diversi e a religioni diverse, raccontando con le opere al suo interno storie di relazioni e mediazioni viste con l’efficace filtro dell’arte. Un filone attraversa sottotraccia i dipinti nati insieme al palazzo o in esso conservati, ed è quello del suicidio teso tra orgoglio ferito e pregiudizio nella paura dell’opinione degli altri: Didone tradita, Lucrezia ferita nella sua dignità, Ercole accecato dalla pazzia, Orlando furioso per amore, Mirra in preda ai tormenti per un sentimento proibito, Sofonisba desiderosa di non subire oltraggi, Ariodante ingannato, ma allo stesso tempo alcuni di questi episodi si risolvono e la tragedia non si consuma, per la presenza di un amico o di una persona saggia che illustra una via alternativa.

Così, per parlare di benessere e salute mentale, in un territorio che vede ancora aperta la ferita data dall’alto numero dei suicidi, a Palazzo Besta Giovanna Brambilla condurrà i partecipanti in un itinerario che seguirà il filo rosso di questo tema per aprire poi a una conversazione su quelle sofferenze che sembrano inguaribili, ma possono non esserlo. La conversazione sarà condotta da Mario Ballantini, psicoterapeuta e psichiatra, che vi inviterà a condividere i vostri punti di vista, passando dalle emozioni suscitate dai dipinti all’ascolto delle vostre riflessioni, mettendo lo stare bene al centro della giornata.

L’appuntamento, rivolto a ragazzi, ragazze, adulti, personale docente, educatori e educatrici, è sabato 27 maggio alle h. 15 a Palazzo Besta. L’attività è gratuita, la prenotazione consigliata: drm-lom.palazzobesta@cultura.gov.it; tel. 0342 78128.

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Giovanna Brambilla storica dell’arte, esperta di educazione al patrimonio, è responsabile dei progetti territoriali e di audience development presso la Direzione regionale musei Lombardia.

Mauro Ballantini è medico specialista in psichiatria ed esercita la professione da quasi quarant’anni. È stato responsabile di un centro psicosociale, psichiatra consiliare in Svizzera e negli ultimi 15 anni è stato Primario psichiatra e direttore del Dipartimento salute mentale e dipendenze della ASST Valtellina e Valchiavenna. Ha due master di II livello in psicofarmacologia clinica (Università vita e salute S. Raffaele) e in Clinica e terapia dei disturbi dell’umore (Università di Pisa). Lavora come libero professionista.