Museo d'arte orientale di Venezia | Ceneri di riflessione. Da Hiroshige alla seta. Opere di Fabio Truffa
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- Tel
- 0415241173
Descrizione
Dal 19 novembre 2022 al l’8 gennaio 2023, presso il Museo d’Arte
Orientale di Venezia, saranno esposti alcuni dipinti su seta di Fabio Truffa.
Il progetto Ceneri di riflessione
accosta le opere dell’artista contemporaneo alle stampe di Hiroshige, di proprietà
del Museo, esposte per l’occasione.
Montati su abiti in shantung di seta, appositamente realizzati dal
fratello Marco Truffa, i delicati dipinti di Fabio sono dedicati agli
straordinari colori dell’artista giapponese e alla vivace narrazione del paesaggio.
Non copia
pedissequa ma reinterpretazione, rivisitazione attraverso la sua personalissima
esperienza, che ha fatto del colore, pastoso e sfaldato, e della
rappresentazione degli agenti atmosferici, nella varietà delle loro
manifestazioni, l’espressione di una grande forza interiore e di uno smisurato
entusiasmo per la vita.
“Di questo profondo interprete del paesaggio giapponese – spiega
Fabio Truffa – ho apprezzato l’abilità
nel rappresentare la mutevolezza delle stagioni”.
E sono proprio quattro stagioni, ispirate a quattro stampe della
serie Meisho Edo Hyakkei (Cento
vedute celebri di Edo), realizzata da Hiroshige tra il 1856 e il 1858, a
popolare il grande salone del Museo, accanto al volume rilegato con le stampe
originali. A queste si accostano due
abiti in omaggio alle xilografie create da Hiroshige nel 1858 per la serie Fuji Sanjū rokkei (Trentasei vedute del Fuji); per concludere la collezione si
aggiungono una raffigurazione
dell’eroina Tomoe Gozen, ispirata a una stampa di Yoshitoshi e un ritratto di
Hiroshige su un kimono maschile.
“L’esposizione delle opere di Truffa rivela un appassionato percorso
artistico e umano – spiega la direttrice Marta Boscolo Marchi – e nello stesso
tempo consente di valorizzare la collezione di stampe del Museo a confronto con
la lettura di un artista contemporaneo”.
Fabio Truffa non è nuovo a questi omaggi alla cultura nipponica: da
appassionato cinefilo, in passato ha realizzato creazioni scultoree per il
centenario di Akira Kurosawa. Per due anni le sue creazioni ispirate a
Hiroshige sono state scelte come premi per il festival di cinema asiatico a
Roma, presso il cinema Farnese.
Fabio Truffa
Fabio Truffa è nato a Sanremo nel 1960. Ha studiato pittura e
scultura presso l’artista sardo Nicola Marotta per poi continuare i suoi studi
ad Alghero, dove si appassiona anche allo studio del sax tenore. Il suo
percorso di strumentista si sviluppa grazie all’incontro con Steve Lacy a
Sperlonga. Delle gravi ferite agli occhi
procurategli da un incidente minano il suo percorso artistico, ma riesce a
trovare una nuova, personalissima strada nelle arti figurative. Presso il
cinema Farnese di Roma organizza una mostra per celebrare il centenario di
Akira Kurosawa, espone le sue sculture a Milano, alla manifestazione Fili tra
le maree, e a Parigi a una collettiva. Nel 2018 partecipa alla mostra
“Giapponizzati. Racconti di un viaggio di moda” presso il castello di Santa
Severa e nello stesso anno alla kermesse Kimonomania, presso l’Istituto di
Cultura italiana in Giappone. Nel 2019 sempre al castello di Santa Severa
partecipa alla mostra “Angeli e Demoni”. Insieme al fratello Marco gestisce una
boutique storica nel centro di Roma che ospita creazioni per una clientela
selezionata e personaggi dello spettacolo. Gli abiti diventano così le tele del
suo personale racconto.
Per info:
Museo d’Arte
Orientale
Santa Croce
2076 – Venezia
Tel. 0415241173
Morgana s.n.c.
Via del Governo
Vecchio 27
00186 - Roma
Tel: 066878095
Posizione
Contatti
- Tel
- +39 041 5241173
- drm-ven.orientale@beniculturali.it
- Website
- www.orientalevenezia.beniculturali.it