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#iorestoacasa e #iogiocoacasa con l'Antiquarium Turritano di Porto Torres
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Info
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Descrizione
Eccoci ad un nuovo appuntamento con la rubrica #iogiocoacasa, pensata per tutti i bambini (e gli adulti!) amici dell’Antiquarium Turritano che in questi giorni sono costretti a restare a casa.
In età romana, come oggi d’altronde, sia i grandi che i piccini amavano il gioco! Gli adulti erano appassionati in particolar modo dei giochi con le scommesse (anche se erano vietate!), fra cui i dadi, la morra, o gli astragali.
Un altro tipo di gioco molto diffuso erano i giochi da tavola che per essere praticati avevano bisogno di una base di appoggio su cui era spesso inciso un semplice schema (“tabula lusoria”). Le “tabulae” potevano essere dei vassoi di legno, o dei tavolini decorati, ma anche dei semplici disegni su pezzi di cuoio o delle incisioni sulla pietra. Ne sono state trovate ad esempio sui gradini della Basilica Iulia nel Foro Romano, o sui gradini di molti teatri e anfiteatri.
Le pedine utilizzate potevano essere di forme e materiali diversi: in legno, in osso o in vetro colorato. Petronio nel Satyricon descrive le pedine d’oro e d’argento che venivano usate dal ricchissimo Trimalcione.
A Porto Torres sono state rinvenute numerose pedine: la maggior parte in ceramica, pietra levigata e in osso.
Oggi vi proponiamo un gioco da tavola da realizzare facilmente a casa per sfidarvi tra voi come facevano gli antichi abitanti della colonia di Turris Libisonis! Si tratta del triodo, l’antenato del moderno filetto. Potete scaricare la vostra scacchiera qui
https://drive.google.com/open…
Dopo averla stampata o disegnata su un supporto a vostra scelta, realizzate le vostre pedine: potete disegnarle e ritagliarle, crearle con la pasta da modellare o con la pasta di sale, oppure utilizzare della pasta corta o dei gusci di noci colorati con colori differenti.
In età romana, come oggi d’altronde, sia i grandi che i piccini amavano il gioco! Gli adulti erano appassionati in particolar modo dei giochi con le scommesse (anche se erano vietate!), fra cui i dadi, la morra, o gli astragali.
Un altro tipo di gioco molto diffuso erano i giochi da tavola che per essere praticati avevano bisogno di una base di appoggio su cui era spesso inciso un semplice schema (“tabula lusoria”). Le “tabulae” potevano essere dei vassoi di legno, o dei tavolini decorati, ma anche dei semplici disegni su pezzi di cuoio o delle incisioni sulla pietra. Ne sono state trovate ad esempio sui gradini della Basilica Iulia nel Foro Romano, o sui gradini di molti teatri e anfiteatri.
Le pedine utilizzate potevano essere di forme e materiali diversi: in legno, in osso o in vetro colorato. Petronio nel Satyricon descrive le pedine d’oro e d’argento che venivano usate dal ricchissimo Trimalcione.
A Porto Torres sono state rinvenute numerose pedine: la maggior parte in ceramica, pietra levigata e in osso.
Oggi vi proponiamo un gioco da tavola da realizzare facilmente a casa per sfidarvi tra voi come facevano gli antichi abitanti della colonia di Turris Libisonis! Si tratta del triodo, l’antenato del moderno filetto. Potete scaricare la vostra scacchiera qui
https://drive.google.com/open…
Dopo averla stampata o disegnata su un supporto a vostra scelta, realizzate le vostre pedine: potete disegnarle e ritagliarle, crearle con la pasta da modellare o con la pasta di sale, oppure utilizzare della pasta corta o dei gusci di noci colorati con colori differenti.
Non conoscete le regole? Allora vi basterà guardare il video che abbiamo realizzato per voi sulla nostra pagina facebook
https://www.facebook.com/antiquariumturritano/
© 2021 MiC - Pubblicato il 2020-04-14 18:03:35 / Ultimo aggiornamento 2020-04-14 18:03:35
Posizione
Museo Antiquarium Turritano di Porto Torres
Via Ponte Romano, 99 - 07046 Porto Torres (SS)
Contatti
- Tel
- + 39 39 079 514433
- pm-sar.museoarcheo.portotorres@beniculturali.it
Responsabile: