20° Giornata del contemporaneo | Castel Sant’Elmo – Museo Novecento a Napoli | Ingresso gratuito con Visita guidata
Apertura
Date di apertura
Evento giornaliero
Prenotazione Facoltativa
Orario di apertura:
Informazioni apertura
InfoIl Museo Novecento a Napoli, sito sulla Piazza d'armi di Castel Sant'Elmo, è aperto dalle 09:30 alle 17:00, ad eccezione del martedì, giorno di chiusura settimanale. L'entrata al sito termina sempre 1 ora prima rispetto alla chiusura del castello e del museo.
La visita guidata per la ventesima Giornata del Contemporaneo è prevista alle ore 11:00, appuntamento in Piazza d'armi, ingresso Museo Novecento a Napoli
Per prenotare:
Descrizione
Inoltre, alle ore 11.00 sarà possibile visitare le sale del museo con una visita guidata a cura del Servizio educativo, radunandosi all'ingresso del museo, sulla Piazza d'armi.
Il museo Novecento a Napoli è stato è stato inaugurato nel 2010 ed ospita una collezione permanente di opere d'arte realizzate a partire dal 1910 da artisti napoletani o attivi in città.
La raccolta, frutto di donazioni e comodati a lungo termine, documenta il succedersi dei movimenti artistici e il loro progressivo allontanamento dalla rappresentazione naturalistica della realtà, fino alle sperimentazioni dell'ultimo decennio del secolo.
Dopo la “Secessione dei 23”, due ondate futuriste segnano una prima rottura rispetto alla tradizione paesaggistica partenopea di stampo ottocentesco, sebbene tendenze figurative persistano anche dopo la Prima guerra mondiale e fino al “Ritorno all’ordine”, con influenze sulle arti applicate e sulla decorazione architettonica.
Nella metà del secolo, al neorealismo pittorico fortemente improntato alla lettura politica e sociale della condizione post bellica, si contrappone sul piano operativo il linguaggio geometrico del “Movimento Arte Concreta”, strettamente connesso ad architettura e design.
Contemporaneamente, l’“Informale”, già diffuso nella pittura degli anni '50, a Napoli caratterizza importanti esperienze anche del decennio successivo, con declinazioni nella scultura.
Gli anni '60 e '70 proseguono sulla scia dell’impegno che aveva caratterizzato alcune ricerche del secondo dopoguerra, stavolta attraverso una molteplicità di linguaggi che, passando per pittura e scultura, spazia dall’assemblage alla poesia visiva, alla fotografia, al collage.
Sono gli anni in cui nascono alcune delle gallerie più importanti, che favoriscono il contatto con l’ambiente internazionale e l’arrivo di molti artisti stranieri che lasceranno un segno fondamentale nella storia napoletana.
Con gli anni ’80 prorompe il ritorno alla figuratività della “Transavanguardia”, mentre si fanno spazio esperienze eterogenee che aprono la strada alle sperimentazioni, soprattutto a carattere installativo e ambientale, degli anni a venire.
Posizione
Contatti
- Tel
- 081 2294 454
- drm-cam.santelmo@cultura.gov.it
- Website
- https://museicampania.cultura.gov.it/