Il Ministro per i beni e le attività culturali, Rocco Buttiglione, ha ricevuto ieri a Roma i rappresentanti di autori ed editori aderenti a più di duecento Società di tutela della proprietà intellettuale del mondo.
Nel corso dell’incontro è stato rivolto un appello al ministro Buttiglione che, insieme alla Presidenza del Consiglio, ha la vigilanza sulla SIAE.
“La Società Italiana Autori ed Editori (SIAE) – questa la sintesi dell’appello - ha bisogno di un Presidente e non di un ennesimo commissariamento”. Il Ministro, da parte sua, ha ricordato la propria contrarietà alla soluzione del commissariamento, ma anche i ripetuti inviti rivolti alla Siae perché trovasse al suo interno un accordo. Buttiglione ha assicurato alla delegazione il proprio sostegno per una rapida procedura alla nomina di Giorgio Assumma, la cui designazione è il segnale di unificazione tra le varie componenti della SIAE.
“Le nostre opere rappresentano il 50% degli incassi per diritto d’autore in Italia; la SIAE agisce anche per conto delle altre società grazie a contratti che coprono tutti i repertori del mondo. Questi rapporti si basano sulla fiducia e sulla comunità di intenti tra gli autori e gli organismi che li rappresentano, in ciascun Paese. – dichiara il Presidente del Board della CISAC (Confederazione Internazionale delle Società di Autori e Compositori) Cees Vervoord.
"L’auspicio di tutte le organizzazioni internazionali del settore, ribadito nell’incontro di questa mattina a Palazzo Chigi, con il Segretario Generale Mauro Masi - è che Giorgio Assumma, Presidente designato all’unanimità dall’assemblea della SIAE il 20 settembre scorso, sia insediato al più presto".
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© 2021 MiC - Pubblicato il 2020-10-27 22:29:41 / Ultimo aggiornamento 2020-10-27 22:29:41
