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Risposta scritta all'interrogazione n. 4-06850 del dep. Giancarlo Giordano. Bisaccia (AV) e Lacedonia (AV). Costruzione ed esercizio di impianto di produzione di energia elettrica.
Testo del comunicato
Si fa riferimento all'atto di sindacato ispettivo n. 4-06850, con il quale l’Onorevole interrogante chiede se questo Ministero sia a conoscenza della situazione venutasi a creare nei territori di Bisaccia e Lacedonia, in provincia di Avellino, a seguito dell’autorizzazione rilasciata dalla Regione Campania alla costruzione e all'esercizio di un impianto di energia elettrica mediante tecnologia eolica, con relativo allacciamento alla rete di distribuzione. Il procedimento di autorizzazione unica per gli impianti alimentati da fonti rinnovabili è regolato dal Decreto 10 settembre 2010 "linee guida per l'autorizzazione degli impianti alimentati da fonti rinnovabili". Nel corso del procedimento unico, la competente Soprintendenza esprime il proprio parere nel ai sensi dell'art.14 punto 14.9 delle linee guida. Nei casi previsti dall'art. 17, comma 3, lettera n) del DPR 233/2007, qualora l'intervento interessi la competenza di più Soprintendenze di settore, il parere viene espresso dalla competente Direzione Regionale. Nel caso specifico si precisa quanto segue: La società proponente ha presentato il progetto, acquisito al protocollo n°24037 in data 8 settembre 2009, relativo alla costruzione ed esercizio di un impianto per la produzione di energia elettrica da fonte rinnovabile costituito da 30 aerogeneratori della potenza complessiva di 75 MW e relative opere connesse, con allegato certificato, rilasciato dal comune di Lacedonia prot. n°1127 del 26 febbraio 2009, nel quale veniva riportato l'elenco delle particelle catastali interessate dall'intervento, comunicando che non vi erano vincoli ai sensi del codice dei beni culturali e del paesaggio. Si precisa che, da una verifica effettuata a seguito della segnalazione, nell'elenco delle particelle del su citato certificato non erano menzionate le particelle indicate nell'interrogazione parlamentare. In data 9 settembre 2010, la società proponente ha trasmesso il progetto definitivo dell'impianto per la produzione di energia elettrica da fonte rinnovabile costituito da 30 aerogeneratori della potenza di 75 MW, nonché il progetto relativo all'elettrodotto corredato da relazione paesaggistica; al progetto del 2010 veniva anche allegato il parere della commissione per il paesaggio nonché la relazione tecnico-illustrativa, ai sensi dell'art. 146 del Codice dei beni culturali e del paesaggio, da parte del responsabile del paesaggio del comune di Lacedonia, reiterando il già citato certificato del 26 febbraio 2009. Tale relazione non evidenziava la presenza di usi civici tra le particelle interessate, riportando solo marginali interferenze, attraversamenti in via aerea di corsi d'acqua e di aree boscate, tra le aree assoggettate a tutela e l'impianto. Con nota prot. n°20620 del 9 settembre 2010, la competente Soprintendenza ha richiesto ai comuni di Bisaccia e Aquilonia di comunicare la presenza di aree assoggettate a tutela sui territori interessati dall'elettrodotto. Con nota prot. n°20623 dello stesso giorno, la medesima Soprintendenza ha richiesto al comune di Lacedonia di verificare la distanza dalle aree assoggettate a tutela sul territorio interessato dall'impianto. In data 1 giugno 2011 veniva indetta la prima conferenza dei servizi presso la Regione Campania, nel corso della quale il rappresentante del settore regionale Beni Culturali e Ambientali ha dichiarato "la non competenza in quanto i fogli catastali interessati dal progetto non sono gravati da usi civici". A seguito dei pareri endoprocedimentali trasmessi alla Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici della Campania, con nota n°14110 del 26 maggio 2011, la medesima Direzione regionale ha ribadito la propria incompetenza sul procedimento in quanto l'intervento non riguardava la competenza di più Soprintendenze, con l'indicazione che rimaneva in capo alla Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici di Salerno e Avellino l'espressione del parere. Con nota n° 26172 del 14 ottobre 2011 la società trasmetteva il progetto definitivo dell'impianto eolico ed opere connesse. La Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici di Salerno e Avellino, con nota n. 30222 del 25 novembre 2011, preso atto della situazione vincolistica, così come rappresentata dalla relazione tecnico illustrativa redatta dal comune di Lacedonia e dal parere della commissione del paesaggio, esaminati gli elaborati presentati, considerato che relativamente al parco eolico non risultavano esserci aree assoggettate a tutela, mentre per le opere connesse risultavano essere sottoposti a tutela solo corsi d'acqua e aree boschive che sono interessati da attraversamenti aerei dell'elettrodotto, ha espresso parere favorevole per quanto di competenza. Si ribadisce che la citata Soprintendenza, all’epoca dell’espressione del proprio parere, non era a conoscenza dell'esistenza di particelle gravate da usi civici inserite nel progetto di cui si tratta, non essendo stata, in nessuna fase del procedimento, evidenziata tale problematica. Da una verifica degli elaborati agli atti della Soprintendenza, effettuata a seguito dell'interrogazione parlamentare, si è riscontrato che le particelle oggetto dell'interrogazione, e precisamente le nn° 7 e 19 del F.53, sono interessate solo dal passaggio aereo del cavo dell'elettrodotto. La particella 510 del foglio 48 non è, invece, interessata dal passaggio dell'elettrodotto. In data 7 maggio 2015, con il Decreto Dirigenziale n. 1 del 07/01/2015 del Dipartimento 52 - Salute e Risorse Naturali - Direzione Generale 6 - Politiche Agricole, Alimentari e Forestali avente per oggetto “Comune di Lacedonia (AV). Mutamento temporaneo di destinazione di terre gravate da Usi Civici per la realizzazione dell'impianto eolico di cui all'Autorizzazione Unica rilasciata con DD 225 del 7/6/2013, riguardante porzione delle particelle 7 e 19 del foglio 53 di Lacedonia - sito in località " MACCHIALUPO"” pubblicato sul BURC n. 20 del 20/04/2015, è stato accertato che effettivamente le particelle 7 e 19 del foglio 53 di Lacedonia sono soggette al gravame degli Usi Civici, come disposto col Decreto commissariale del 30/12/1937. In data 8 maggio 2015, la citata Soprintendenza, con nota 3621 indirizzata alla Regione Campania, in relazione al progetto di che trattasi e tenuto conto del parere già espresso, di quanto riportato dall’Onorevole interrogante e del contenuto del citato decreto dirigenziale n.1 del 7 gennaio 2015, ed in considerazione del fatto che le suddette particelle sono interessate per il solo sorvolo della linea aerea RTN, costituente l’elettrodotto opere elettriche connesse al progetto di parco eolico, ha confermato il parere già espresso in conferenza dei servizi, ritenendo che quanto accertato nel succitato decreto dirigenziale non modifichi le considerazioni che hanno portato all'emanazione del parere, trattandosi di interessamento solo aereo delle particelle vincolate. Si rappresenta, infine, che, tenuto conto dei numerosi provvedimenti emessi dalla Regione Campania a favore della società proponente, anche in relazione alle molteplici variazioni apportate al progetto, la Soprintendenza belle arti e paesaggio di Salerno e Avellino ha richiesto all’Amministrazione Regionale di verificare se le modifiche apportate durante l'iter autorizzativo abbiano interessato aree assoggettate a tutela ai sensi dell’art. 142 comma 1, lettere da a) ad m), del codice dei beni culturali e del paesaggio (beni tutelati ex lege), precisando che, in caso affermativo, sarà necessario, in via di autotutela, esprimere un nuovo parere alla luce della mutata situazione vincolistica.
Documentazione:
Giordano 26 maggio 2015
(documento in formato pdf, peso 4431 Kb, data ultimo aggiornamento: 19 giugno 2015 )