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INFINITO NERO DI SALVATORE SCIARRINO ALL’ EX CHIESA DI SAN MATTIA
Testo del comunicato
INFINITO NERO DI SALVATORE SCIARRINO ALL’ EX CHIESA DI SAN MATTIA
con una nuova prima assoluta per voce e ensemble
COMUNICATO STAMPA
Bologna,10.05.2021
Sarà l’ex Chiesa di San Mattia a Bologna ad ospitare il nuovo allestimento di “Infinito Nero”, opera da camera del compositore Salvatore Sciarrino, con la regia di Luca Veggetti, la voce di Livia Rado e i musicisti del FontanaMIXensemble diretti da Francesco La Licata, ensemble promotore del progetto e ospite in residenza presso gli spazi dell’ex Chiesa. Il FontanaMIXensemble chiuderà la serata con una prima assoluta, “Per Livia” per voce e ensemble: un “dono d’amicizia” del compositore per la cantante Livia Rado scritto appositamente per questa occasione.
L’evento musicale, una danza di luce e di gesti in relazione con lo spazio e con il suono., sarà aperto al pubblico, previa prenotazione, da lunedì 10 maggio ed è parte di una residenza artistica molto più ampia che si articolerà in due fasi distinte tra maggio e settembre 2021. Il progetto, curato da FontanaMIX e dalla Direzione Regionale Musei Emilia-Romagna, mira a sensibilizzare i pubblici ad una visione più ampia del patrimonio culturale attraverso la realizzazione di una serie di performance artistiche e musicali che dialogano con lo spazio e la sua storia.
Come dice Francesco La Licata: “Il progetto nasce a seguito di diversi sopralluoghi svolti già dal 2020 nel magico spazio di via S. Isaia, durante i quali le qualità e le peculiarità architettoniche, modulari, acustiche e di suggestione visiva dell’ex Chiesa sono state valutate come ideali per una programmazione musicale”. L’evento sarà inoltre impreziosito il 23 pomeriggio alle 16:30 da un incontro in cui Salvatore Sciarrino parlerà al pubblico della sua idea di teatro musicale.
La storia dell’ex Chiesa di San Mattia è legata a doppio filo con le vicende del santuario della Madonna di San Luca, sin dalla costituzione dell’eremo nel 1192. Sono infatti le eremitesse che custodivano l’icona della Vergine sul Monte della Guardia ad avere la necessità di una casa anche in prossimità della città. L’attuale chiesa, iniziata nel 1575 su disegno di Antonio Morandi e poi proseguita sotto la firma di Pietro Fiorini, era annessa all’adiacente Convento delle Domenicane, attivo centro culturale femminile in epoca controriformistica. Era considerata una sorta di pinacoteca all’aperto vista la presenza di tele di Tintoretto, Guido Reni e Innocenzo da Imola ma l’aspetto fastoso e spettacolare dell’interno si deve ad un “rimodernamento” dell’apparato ornamentale e pittorico operato verso la metà del Settecento.
Ed è proprio per questa cornice che il compositore siciliano ha espressamente scritto per l’ensemble bolognese il brano “Per Livia” che sarà eseguito in prima mondiale il 22 maggio dando a questo progetto una risonanza internazionale.
L’esecuzione di "Infinito Nero”, il cui testo è tratto dalle “Estasi” di Maria Maddalena de’ Pazzi sarà
incastonata fra i madrigali di Gesualdo da Venosa trascritti per ensemble dallo stesso Sciarrino. C’è dunque una straordinaria coincidenza ed intreccio di date fra Maria Maddalena de’ Pazzi (1566-1607), Gesualdo da Venosa (1566-1613) e le vicende storiche dell’ex Chiesa di S. Mattia.
“In tal senso, afferma Denise Tamborrino direttrice dell’ex Chiesa, S. Mattia rappresenta lo spazio ideale per il quale è stata pensata ogni singola azione di questo articolato progetto che ha l’obiettivo di educare al patrimonio in una ottica multidisciplinare e contemporanea. Azioni che valorizzano il luogo nel rispetto della sua storia attraverso una commistione dei linguaggi artistici antichi con le esigenze delle culture contemporanee” Un progetto, quindi, che rilancia il ruolo dell’ex Chiesa di San Mattia nello scenario bolognese come centro di interpretazione del contemporaneo e che valorizza la mission più generale della Direzione Regionale Musei Emilia-Romagna come istituto del Ministero della Cultura vocato alla valorizzazione del patrimonio culturale in sinergia con le diverse istituzioni e realtà impegnate negli ambiti della cultura.
Il progetto prevede inoltre la realizzazione di un documentario d’artista con la regia di Luca Veggetti e la cinematografia di Stefano Croci che, partendo dalla visione scenica per Infinito Nero e dalla drammaturgia musicale ad essa implicita, esplorerà la singolare dimensione poetica dello spazio di San Mattia in un equilibrio di musica, immagine, movimento e luce. La realizzazione del documentario è resa possibile anche grazie alla collaborazione di ATER Fondazione e Regione Emilia Romagna.
In osservanza alla vigente normativa anticontagio le presenze saranno contingentate ed è obbligatoria la prenotazione.
La conferenza stampa avverrà il 18 maggio, alle ore 12.00 in modalità online.
Si prega di scrivere a drm-ero.sanmattia@beniculturali.it per registrarsi e ricevere il link alla conferenza stampa.
LUOGO:
Via Sant'Isaia, 14a -Bologna
ORARI:
sabato 22 maggio ore 19.00
domenica 23 maggio ore 16.30 – Incontro con Salvatore Sciarrino
domenica 23 maggio ore 19.00 - replica
BIGLIETTI:
biglietto intero: 20€
agevolato: 10€
INFO E PRENOTAZIONI:
www.fontanamix.it