Il Ministro della Cultura, Alessandro Giuli, ha visitato oggi la Torre Garisenda a Bologna, accompagnato dal Sindaco, Matteo Lepore, dal Soprintendente Archeologia belle arti e paesaggio per la città metropolitana di Bologna, architetto Francesca Tomba, dal Capogruppo alla Camera di Fratelli d’Italia, Galeazzo Bignami, dal Senatore di Fratelli d’Italia, Marco Lisei, e dall’europarlamentare di Fratelli d’Italia, Stefano Cavedagna.
La visita del Ministro avviene a distanza di pochi giorni dalla scelta del Comune di Bologna di rinunciare ai fondi PNRR per la messa in sicurezza della Torre felsinea.
“C’è concordia di vedute sulla necessità di mettere in sicurezza la Torre Garisenda, e ci sono le migliori condizioni per quanto riguarda la messa in sicurezza, la conservazione e la tutela della Torre, su cui continueremo a dialogare con il Comune”, ha esordito il Ministro della Cultura, Alessandro Giuli.
Il Ministro ha poi confermato che i fondi PNRR destinati alla messa in sicurezza della Garisenda verranno destinati alla tutela di altri beni culturali del territorio.
“Faremo ragionamenti successivi alla rinuncia del Comune ai fondi del PNRR – ha proseguito Giuli. La nostra prodigiosa Soprintendenza, in quarantotto ore, ha già rimodulato l’assegnazione dei fondi PNRR, che sono dedicati a torri, campanili e adeguamenti sismici. Posso già dire che la Torre di Galliera, il Torrione della Rocca di Imola e i luoghi dell’Arcidiocesi di Bologna che necessitano di interventi — anche nella provincia — otterranno quei cinque milioni. Sono già stati riassegnati: un lavoro straordinario in così breve tempo. È questa la bella notizia del giorno”.
Roma, 7 novembre 2025
Ufficio Stampa e Comunicazione MiC
© 2021 MiC - Pubblicato il 2025-11-07 15:30:35 / Ultimo aggiornamento 2025-11-07 15:34:29
