Tipo Luogo:
Chiesa o edificio di culto
Santuario di Minerva di Breno
Apertura
Prenotazione Non richiesta
Orario di apertura:
- Lun
- visibile dall'esterno -
- Mar
- visibile dall'esterno -
- Mer
- visibile dall'esterno -
- Gio
- visibile dall'esterno -
- Ven
- visibile dall'esterno -
- Sab
- visibile dall'esterno -
- Dom
- visibile dall'esterno -
Informazioni apertura
Info
Su prenotazione tutto l'anno
Aperto tutti i weekend da fine marzo a fine ottobre
dalle 10:00 alle 12:00 e dalle 14:300 alle 18:00
Aperto tutti i weekend da fine marzo a fine ottobre
dalle 10:00 alle 12:00 e dalle 14:300 alle 18:00
Descrizione
Il Parco Archeologico del Santuario di Minerva si trova a Breno (BS), nella media Valle Camonica, lungo il fiume Oglio, in un verde pianoro ai piedi di una rupe rocciosa percorsa da grotte e cunicoli
scavati dall’acqua. Un sito di grande fascino paesaggistico che per circa 2500 anni costituì un luogo sacro, punto di convergenza e riferimento culturale del territorio.
Aperto al pubblico dal 2007 racconta in maniera esemplare il contatto tra la cultura camuna e quella romana durante le fasi di romanizzazione delle terre alpine.
Il santuario romano sorse in un’area frequentata a scopi cultuali sin dal X sec. a.C., dal VI sec. a.C. sede di un grande santuario indigeno all’aperto, con recinti e altari in pietra su cui si accendevano roghi votivi.
Intorno al 16 a.C., con la romanizzazione del territorio e la fondazione di una città romana a Cividate
Camuno (antica Civitas Camunnorum) fu realizzato un primo edificio monumentale, ad ali porticate e cortile centrale.
L’edificio romano rispettò le principali strutture antiche che vennero mantenute a vista nel cortile centrale. Per circa 100 anni un grande altare in pietra a secco connesso al culto preromano, valorizzato e visibile nel Parco archeologico, continuò a essere usato accanto a quello romano.
In età flavia (69-96 d.C.), quando la Valle Camonica divenne Res publica Camunnorum, politicamente indipendente da Brescia, a Breno venne realizzato un nuovo e più monumentale edificio e le strutture romane più antiche e quelle indigene vennero ritualmente sigillate e ricoperte. Una moneta trovata nel livello di ricarica di materiale data questo avvenimento intorno all’85 d.C.
Il culto continuò fino alla fine del IV d.C. quando, con l’avvio della cristianizzazione del territorio, il santuario cessò di essere frequentato.
Dea titolare del luogo era Minerva, dea della guerra vinta, della sapienza, delle arti e dei mestieri, ma anche interprete ed erede dei caratteri di una divinità indigena collegata all’acqua e alla natura del luogo.
La statua di Minerva, in pregiato marmo greco, trovata nell’aula centrale del santuario, e i materiali trovati nel sito sono conservati al Museo Archeologico Nazionale di Cividate Camuno.
Nel 2021 intorno al Parco si è sviluppato il progetto Intorno a Minerva. Il contatto culturale fra mondo antico e contemporaneità promosso dalla Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le Province di Bergamo e Brescia e dalla Cooperativa Sociale K-Pax di Breno in collaborazione con la Comunità Montana di Valle Camonica e i Comuni di Breno, Cividate Camuno e Malegno.
Il progetto avvia un percorso di valorizzazione del sito attraverso la riflessione sul contatto culturale e religioso che trova oggi una tangibile rappresentazione nel percorso di visita del Parco con la compresenza dell’altare camuno e quello romano.
Info Orario di apertura
da fine marzo a fine ottobre il sabato e la domenica
dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 14.30 alle 18.00
Su prenotazione tutto l’anno
da fine marzo a fine ottobre il sabato e la domenica
dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 14.30 alle 18.00
Su prenotazione tutto l’anno
© 2021 MiC - Pubblicato il 2020-04-14 17:56:04 / Ultimo aggiornamento 2023-11-29 08:56:08
Posizione
Contatti
- Tel
- 030.290196 (Soprintendenza ABAP BG BS) 0364 322603 (comune di Breno)
- sabap-bs.archeologia@beniculturali.it sabap-bs@pec.cultura.gov.it
- Website
- www.soprintendenzabrescia.beniculturali.it