Museo archeologico nazionale dell’antica Capua
Apertura
Prenotazione Facoltativa
Orario di apertura:
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- 09:00 - 19:00
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- 09:00 - 19:00
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- Ven
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- 09:00 - 19:00
- Dom
- 09:00 - 19:00
Informazioni apertura
InfoChiusura settimanale: lunedì.
Per prenotare:
- Tel
- +39 338 6353806
- smcv.anfiteatro@artem.org
- Website
- https://portale.museiitaliani.it/b2c/it/buyTicketless/77bf57ec-236d-4287-b7aa-ef142d206f26
Biglietteria
Informazioni biglietteria
Info- on line sul sito web Musei Italiani (https://www.museiitaliani.it/acquista-biglietto );
Visite al Mitreo solo su prenotazione al numero +39 338 6353806. Sono consentiti gruppi di cinque persone alla volta, per un massimo di 20 visitatori al giorno.
Descrizione
IL MUSEO ARCHEOLOGICO
Il complesso museale, dal 1981 di proprietà del MiC, ospita il museo - inaugurato nel 1995 - i laboratori di restauro, la ludoteca museale, sale espositive, sale conferenza, i depositi e gli uffici di direzione. L’edificio, in muratura tufacea con copertura lignea a falde, si sviluppa prevalentemente intorno ad un cortile, di forma quadrata, ampio circa 2800 mq, con un giardino centrale, anch’esso un 'museo a cielo aperto' con frammenti lapidei, sarcofagi e un imponente mosaico a tema marino riferibile ad un grande impianto termale ubicato non lontano dal Foro della città.
L’androne di accesso offre al visitatore la possibilità d’ingresso, oltre che alle sale espositive, anche ad ambienti dedicati ad attività didattiche e laboratoriali, nel punto in cui sorgevano la torre di S. Erasmo e il Capitolium.
Il patrimonio archeologico attualmente esposto si è costituito a partire dagli anni ‘80 del Novecento, grazie agli scavi effettuati sul territorio che, attraverso l’esplorazione di necropoli, spazi urbani, aree sacre oltre che dell’Anfiteatro campano, hanno gettato le fondamenta per la moderna conoscenza della Capua antica.
A partire da quegli anni si sono succedute ricerche e scoperte che hanno consentito di recuperare un ricco patrimonio materiale ed immateriale che ha generato l’esigenza di istituire nel 1995 un 'museo del territorio' che completa e si pone in continuità con il Museo provinciale campano di Capua, fondato nel 1870 e inaugurato nel 1874, che accoglie la maggior parte dei reperti provenienti dal Santuario di Fondo Patturelli, in particolare la straordinaria collezione delle famose statue in tufo, conosciute come le matres di Capua.
Nel 2022 è stata inaugurato un nuovo percorso museale, realizzato con la mostra permanente dal titolo “I Segni del Paesaggio: L’Appia e Capua”, che segna l’avvio della sezione romana del Museo. La mostra espone 100 opere conservate dalla metà del secolo scorso e, in alcuni casi anche dall’inizio del secolo, molte delle quali mai esposte prima e presentate ora al pubblico per la prima volta: ritratti e imponenti statue in marmo, sculture, affreschi, pavimenti musivi, sepolture, cippi miliari e iscrizioni che rappresentano i testimoni parlanti dell’Appia lungo il suo cammino nella Capua romana.
Il Mitreo di Santa Maria Capua Vetere, datato alla fine del I sec. d.C., è ritenuto il più antico d’Occidente e uno dei più importanti luoghi mitraici. Il culto solare di origine indo-persiana penetra in Campania attraverso schiavi e mercanti giunti dal porto di Delo a Puteoli (Pozzuoli). In Occidente il culto assume caratteri misterici e si diffonde tra il II e III sec. d.C., soprattutto tra militari, schiavi e gladiatori. A Capua, sede di una delle più note scuole gladiatorie, si diffonde precocemente; significativa infatti è la presenza di Mitra tra le divinità delle chiavi d’arco dell’anfiteatro.
Scoperto nel 1922 e visitabile dal 1937, il Mitreo è accessibile da un edificio a torretta da cui si scende negli ambienti sotterranei che rievocano la grotta in cui Mitra nasce ed imprigiona il Toro. Attraverso un oscuro vestibolo si entra nella suggestiva sala di culto, dove lo sguardo è catturato dalla straordinaria megalografia con la scena del sacrificio del toro (tauroctonia) e dalla volta stellata di copertura. L’atmosfera del luogo rende il Mitreo il luogo più affascinante del circuito archeologico dell’antica Capua.
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Domenica 13 ottobre 2024 FAMu2024 a Santa Maria Capua Vetere, al Museo archeologico dell'antica Capu...
Domenica 13 ottobre 2024 FAMu2024 a Santa Maria Capua Vetere, al Mitreo, all'Anfiteatro e al Museo a...
Carosello galleria
Satiro a riposo (II sec. d.C)
Satiro a riposo, copia di età romana da un originale greco di Prassitele, II sec. d.C.
Parure in oro
Fibule, anello e collana d’oro decorata con pendenti, dalla Tomba 9, necropoli orientale di San Prisco, fine IV secolo a.C.
La grande Capua dei Campani
Sala dedicata alla grande Capua dei Campani, da città etrusca a capitale campana.
Mitreo
Il Mitreo di Santa Maria Capua Vetere, datato alla fine del I sec. d.C., è ritenuto il più antico d’Occidente e uno dei più importanti luoghi mitraici.
Mitreo, particolare della tauroctonia
Mitreo, particolare della megalografia con la scena del sacrificio del toro (tauroctonia).
Le "matres" capuane
Statue di madri in tufo, dal Santuario di Fondo Patturelli, Curti.
Mostra permanente “I segni del paesaggio: l’Appia e Capua”
Sculture nella sezione della mostra dedicata all’Anfiteatro campano: Nike di Capua, marmo proconnesio (fine I - inizi II secolo d.C.) - Testa di Apollo, marmo bianco (metà II secolo d.C.) - Afrodite del tipo Capitolino, marmo bianco (I-II secolo d.C.).
Ingresso del museo
Ingresso al Museo archeologico dell’antica Capua da via Roberto d’Angiò, Santa Maria Capua Vetere.
Domus di via De Gasperi
Pitture parietali del triclinium (sala da pranzo) della domus di via De Gasperi, Santa Maria Capua Vetere, fine II sec. d.C.
Mostra permanente “I segni del paesaggio: l’Appia e Capua”
La sezione della mostra dedicata alla via Appia.
Tomba di Stallia
Ricostruzione della Tomba di Stallia, via Cupa degli Spiriti, Santa Maria Capua Vetere, II sec. a.C. - inizi I sec. a.C.
Testa di Dioniso
Testa raffigurante il dio Dioniso, Marmo pavonazzetto, seconda metà del II sec. d.C.
Testa dell’imperatore Settimio Severo
Testa raffigurante l’imperatore Settimio Severo, marmo, 200-211 d.C.
Statua di Trittolemo
Statua di Trittolemo, da Santa Maria Capua Vetere, Corso Garibaldi, marmo pentelico, scalpello e trapano, seconda metà del I secolo a.C.