Tipo Luogo:
Villa o Palazzo di interesse storico o artistico
Castello Bufalini
Apertura
Prenotazione Facoltativa
Orario di apertura:
- Lun
- Chiuso
- Mar
- Chiuso
- Mer
- Chiuso
- Gio
- Chiuso
- Ven
- Chiuso
- Sab
- 9:00 alle 13:00 - 15:00 alle 18:00
- Dom
- 9:00 alle 13:00 - 15:00 alle 18:00
Informazioni apertura
Info
Da sabato 11 ottobre 2025 il Castello Bufalini di San Giustino sarà interessato da lavori di efficientamento energetico previsti nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).
Orario di apertura
Il Castello rimarrà aperto al pubblico il sabato, la domenica e i festivi, dalle 9:00 alle 13:00 e dalle 15:00 alle 18:00, con biglietto d’ingresso ridotto a 2 euro per la visita dell’appartamento padronale della torre maestra, della Sala degli Dei e del giardino all’italiana.
Ingressi a cadenza oraria alle ore 9:00, 10:00, 11:00, 12:00, 15:00, 16:00, 17:00. Visita sempre accompagnata.
Chiuso dal lunedì al venerdì.
Orario di apertura
Il Castello rimarrà aperto al pubblico il sabato, la domenica e i festivi, dalle 9:00 alle 13:00 e dalle 15:00 alle 18:00, con biglietto d’ingresso ridotto a 2 euro per la visita dell’appartamento padronale della torre maestra, della Sala degli Dei e del giardino all’italiana.
Ingressi a cadenza oraria alle ore 9:00, 10:00, 11:00, 12:00, 15:00, 16:00, 17:00. Visita sempre accompagnata.
Chiuso dal lunedì al venerdì.
Per prenotare:
- Tel
- +39 075 856115
- drm-umb.castellobufalini@cultura.gov.it
Biglietteria
Orario di apertura:
- Lun
- Chiuso
- Mar
- Chiuso
- Mer
- Chiuso
- Gio
- Chiuso
- Ven
- Chiuso
- Sab
- 9:00 alle 12:30 - 15:00 alle 17:30
- Dom
- 9:00 alle 12:30 - 15:00 alle 17:30
Descrizione
Castello Bufalini nasce come fortilizio militare della famiglia ghibellina dei Dotti di Sansepolcro. In seguito alla battaglia di Anghiari, nel 1440 divenne avamposto militare a difesa del territorio di Città di Castello e venne distrutto sul finire del secolo Quattrocento per ordine della Repubblica Fiorentina.
Passato di proprietà nel 1487 a Niccolò di Manno Bufalini, vennero intrapresi lavori di ricostruzione su progetto dell'architetto romano Mariano Savelli e su indicazioni di Giovanni e Camillo Vitelli, uomini d'armi ed esperti in architettura militare. Assunse l’aspetto di una fortezza, a pianta quadrata irregolare con quattro torri agli angoli, di cui una di maggiori dimensioni, la torre maestra; un ampio fossato con acqua la circondava.
La storia dell'edificio è legata indissolubilmente a quella della famiglia Bufalini, che vantava personaggi affermatisi in ambito ecclesiastico, letterario e giuridico. A partire dagli anni Trenta del Cinquecento, la fortezza fu trasformata in residenza nobiliare, secondo la volontà di Giulio I e del fratello, l'abate Ventura Bufalini. All'esterno rimase ben visibile l'originaria struttura militare dell'edificio, ingentilita dall’inserimento in facciata di un ingresso monumentale e di un loggiato. All’interno vennero create ampie sale distribuite attorno ad un cortile con due lati porticati. Il progetto del palazzo fu opera dell'architetto fiorentino della cerchia dei Sangallo: Giovanni di Alesso, detto Nanni Unghero.
Dalla fine del Seicento o il palazzo fu ristrutturato dall'architetto-pittore tifernate Giovanni Ventura Borghesi come amena villa di campagna con “giardino all'italiana”. L'edificio si arricchì nel Settecento di pregevoli opere d'arte, tra le quali stucchi, cicli pittorici su affresco e tela, volti anche a celebrare i Bufalini divenuti marchesi.
Nel luglio del 1989 Castello Bufalini è stato acquisito dal demanio dello Stato e costituisce ad oggi un raro esempio di dimora storica signorile pressoché integra, che conserva gran parte del suo arredo storico.
Nel percorso di visita si possono ammirare: il panoramico Loggiato; le splendide sale dipinte da Cristofano Gherardi nella prima metà del Cinquecento; i saloni con il mobilio, la tappezzeria, i quadri, le vetrine che custodiscono i preziosi servizi da tavola in maiolica e la cristalleria. Fra le altre spiccano la Stanza degli Stucchi con le immagini delle “donne forti” e la Camera del Cardinale Giovanni Ottavio Bufalini, con la bellissima culla. Il parco è un tipico esempio di giardino all’italiana con il roseto, la galleria vegetale detta voltabotte, la “ragnaia”, le fontane, il frutteto, il cosiddetto “giardino segreto” ed il labirinto.
© 2021 MiC - Pubblicato il 2020-04-14 17:51:25 / Ultimo aggiornamento 2025-11-03 09:14:49
Servizi
-
Didascalie
-
Percorsi segnalati
-
Visite guidate
-
Guide e cataloghi
-
Spazi espositivi
Posizione
Castello Bufalini
Via Largo Crociani,3 - 06016 San Giustino (PG)
Contatti
- Tel
- +39 075 856115
- drm-umb.castellobufalini@cultura.gov.it drm-umb@pec.cultura.gov.it
- Website
- www.musei.umbria.beniculturali.it/musei/castello-bufalini-san-giustino
- Social
- Facebook Instagram Youtube
Responsabile:
Veruska Picchiarelli
Eventi
8 dicembre 2025 al Castello Bufalini
Castello Bufalini
San Giustino
(PG)
In occasione della Festa dell'Immacolata Concezione, lunedì 8 dicembre 2025, il Castello Bufalini ri...
Carosello galleria
Labirinto
Cortile interno
Vista laterale
Salotto
Sala di Prometeo
Sala degli Stucchi o delle donne forti
Grottino
Camera del cardinale
Sala degli Dei pagani
Fcciata