Visite illustrate alla Certosa di San Martino
Apertura
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Prenotazione Facoltativa
Orario di apertura:
- Lun
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- Chiuso
- Gio
- Chiuso
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- Chiuso
- Sab
- 10:30 - 12:30
- Dom
- Chiuso
Informazioni apertura
InfoBiglietteria
Orario di apertura:
- Lun
- 08:30 - 18:30
- Mar
- 08:30 - 18:30
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- 08:30 - 18:30
- Dom
- 08:30 - 18:30
Informazioni biglietteria
InfoDescrizione
Prosegue con tre
nuovi appuntamenti l’attività
didattica alla Certosa e Museo di San Martino, ripartita con successo lo
scorso 25 luglio.
Il calendario
continua nei primi tre sabato di agosto con le visite illustrate a cura del
Servizio Educativo, alle ore 10.30 e 12.30. Ai visitatori sarà offerta
l’opportunità di ammirare ambienti del complesso monumentale solitamente non
aperti al pubblico o di approfondire interessanti aspetti delle collezioni
storiche del museo.
Sabato 1 agosto sarà possibile
visitare eccezionalmente il Coro dei conversi. Incastonato nella
Chiesa ma nascosto per lo più ai visitatori, questo prezioso ambiente raccoglie
in un piccolo spazio testimonianze di varie forme d'arte di epoche diverse. Gli
intarsi istoriati in legno del primo '500, le storie e le decorazioni
affrescate con inesauribile fantasia da Micco Spadaro nel '600, convivono con
le rigogliose creazioni in marmo di Cosimo Fanzago.
Sabato 8 agosto l’approfondimento illustrato sarà
dedicato alla Napoli del Seicento, prendendo spunto dal nucleo di
dipinti di Micco Spadaro con soggetto storico esposti nella sezione Immagini
e memorie. L’eruzione del Vesuvio del 1631, la rivolta di Masaniello nel
1647 e la peste del 1656, nella efficace e drammatica rappresentazione resa da
Micco Spadaro dei fatti e del loro scenario, costituiscono qui un ideale
percorso documentario nella Napoli ai tempi del viceregno spagnolo.
Sabato 15 agosto sarà, infine, eccezionalmente
aperta al pubblico la Cappella dell’Assunta. Pregiato esempio della stratificazione dei programmi
decorativi succedutisi nel complesso monastico tra Cinque e Settecento, la
cappella fu affrescata fra il 1622 e il 1631 da Battistello Caracciolo, con
un’opera definita nel suo complesso la “prima autentica pagina del Barocco
napoletano”. Il suo disegno fu in seguito innovato, intorno alla metà del
Settecento, da Nicola Tagliacozzi Canale e arricchito con sculture di Giuseppe
Sanmartino e tele di Francesco De Mura.
Le visite si
svolgeranno nel rispetto delle misure di sicurezza anti COVID per gruppi di
massimo 10 visitatori fino ad esaurimento posti, con punto di raccolta nel
Chiostro dei procuratori.
La visita è compresa nel biglietto di ingresso al museo.
Si ricorda che attualmente il
biglietto di ingresso alla Certosa e Museo di San Martino è acquistabile online su www.coopculture.it o presso la biglietteria di Castel Sant’Elmo (Via Tito Angelini
22, Napoli - +39 0815587708).
Posizione
Contatti
- Tel
- 081-2294503
- drm-cam.sanmartino@beniculturali.it
- Website
- http://polomusealecampania.beniculturali.it/