
Visite a Villa della Regina
Descrizione
Un'occasione per visitare gratuitamente Villa della Regina, complesso muse di vigna e giardini costruito sulla collina torinese sul modello delle ville romane dal principe cardinale Maurizio di Savoia agli inizi del Seicento. Nel 1657 la moglie Lodovica ne ampliò fabbricati e giardini, aggiornando decorazioni e arredi. Nel 1692 la Vigna passa ad Anna d’Orleans, moglie di Vittorio Amedeo II, che dispose, in quella che ormai chiamata Villa della Regina, importanti interventi. Con la guida di Filippo Juvarra, e poi di Giovanni Pietro Baroni di Tavigliano, si ridefinirono spazi e rapporti con il giardino, l’arredo e le decorazioni seicentesche (D. Seyter e équipe di P. Somasso) con il coinvolgimento dei grandi artisti all’opera nei cantieri regi della capitale del regno (G.B. Crosato e C. Giaquinto, G. Dallamano).
L’unitarietà, mantenuta fin dal progetto iniziale, di vigna, poi villa con i padiglioni aulici, le grotte, i giochi d’acqua nei giardini e nel parco e le zone di servizio ed agricole, fu conservata anche con la perdita di funzione e il passaggio nel 1868 all’Istituto per le Figlie dei Militari (ente soppresso nel 1975). La mancata manutenzione del delicato equilibrio fra costruito e giardini, seguita da graduale abbandono, parziali smembramenti, danni di guerra ed interventi impropri, hanno nel Novecento compromesso lo straordinario complesso con un degrado prossimo al collasso.
Dal momento della consegna all’allora Soprintendenza per i Beni Artistici e Storici del Piemonte, nel 1994 i restauri realizzati con fondi statali, di enti e privati, hanno ristabilito la situazione conservativa e la stretta connessione del complesso di Villa della Regina con la città, di cui, dall’inizio del Seicento, costituisce uno straordinario fondale scenografico oltre il Po.
Posizione








Villa della Regina
strada Comunale Santa Margherita - 10131 Torino (TO)
Contatti
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