Uno sguardo verso l’alto: incisioni artistiche nei secoli XVII, XVIII e XIX Mostra bibliografica

Dal 3 al 26 maggio 2023 alla Biblioteca Universitaria di Napoli si potrà visitare la mostra: Uno sguardo verso l’alto: incisioni artistiche nei secoli XVII, XVIII e XIX, curata dall’Ufficio Fondi Rari e Manoscritti e patrocinata dal Comune di Napoli.

L’esposizione è incentrata sul tema della verticalità, un concetto immateriale che sottende molti aspetti della storia della civiltà e dell’umanità.

Offre un contributo figurativo, con pregevoli edizioni in folio, possedute dalla Biblioteca Universitaria. Si tratta di monumentali opere, pervenute, in gran parte, dalla Biblioteca Palatina, come doni del Re Vittorio Emanuele II, all’indomani dell’Unità d’Italia.

Si possono ammirare splendide tavole incise che illustrano luoghi, arte, monumenti, architetture e natura e che offrono al visitatore l’occasione di interpretare, attraverso la raffigurazione artistica, l’idea di verticalità, … uno sguardo verso l’alto. Incisioni, alcune ritoccate a colori, e litografie di eccellenti artisti italiani e stranieri, che corredano i testi delle pubblicazioni.

Tra queste, “la materia della Divina Commedia di Dante Alighieri”, di Michelangelo Caetani: sei tavole dedicate alla Comedia che rivelano lo straordinario, profondo ed originale interesse dell’autore, per il poema dantesco.

Nel percorso espositivo, suscita stupore “L’intera istoria della famiglia, vita, miracoli, traslazioni e culto del glorioso martire S. Gennaro", di Niccolò Carminio Falcone, con l’incisione della solenne raffigurazione del Santo Patrono secondo l’iconologia classica. San Gennaro si erge a difesa della Città di Napoli, minacciata dall’eruzione del Vesuvio.

Il tema della “verticalità” è ben delineato nella riproduzione della tavola incisa da Alessandro Baratta nel 1670, tratta dall’Atlante cartografico della Città di Napoli curata da Cesare De Seta -  Fidelissimae urbis neapolitanae… una fotografia del territorio partenopeo, in prospettiva, dal mare e dall’alto: una rilevante rappresentazione della Napoli seicentesca. L’itinerario prosegue con: il paesaggio lunare con crateri, disegnato da Galileo Galilei, nel corso delle sue osservazioni, descritte nel Sydereus Nuncius; l’incisione che raffigura la prospettiva aerea, interpretata da Leonardo Da Vinci; l’opera Viaggio pittorico nel Regno delle Due Sicilie a Sua Maestà il Re Francesco I, di Domenico Cuciniello e Lorenzo Bianchi e una preziosa guida storica ed artistica di monumenti e paesaggi napoletani: la litografia esposta raffigura il Vestibolo principale del Reale Edificio di San Giacomo.

Si può, infine, volgere lo sguardo, con curiosità, a i ...Castelli e Ponti di Niccola Zabaglia con alcune ingegnose pratiche e con la descrizione del trasporto dell’obelisco di Piazza San Pietro, per ergerlo nella sua proiezione verticale.