“Sardiniae imago in technicolor” Dialoghi di archeologia architettura arte paesaggio

Giovedì 21 aprile alle ore 17:00 presso la Basilica di San Saturnino si terranno i “Dialoghi di archeologia, architettura, arte e paesaggio” organizzati dal Museo Archeologico Nazionale di Cagliari.
Questa settimana si terrà l’evento dal titolo “Sardiniae imago in technicolor”con  Salvatore Mereu, regista/scrittore, che racconta la Sardegna con lo sguardo da sardo, la spontaneità  e l’entusiasmo che lo contraddistinguono.
Va da sé che l’uso della parola “technicolor” non è riferito, specificatamente, allo speciale procedimento cromatico introdotto nel cinema all’indomani della fase aurorale e per un breve periodo. Colori enfatizzati e iperrealistici,
rispetto a quanti percepiti da ciascuno e che non sono uguali per tutti.
Allora, pura invenzione e percezione personale, siano! Perché, se si deve reiventare la realtà, non può essere una fotocopia ma una sua trasfigurazione fantasmagorica.
Ecco perché la parola technicolor, nel titolo, è metafora
dell’effetto che il cinema volle, dal suo esordio, restituire all’umanità. Una sorta di sogno, divenuto a colori, dove, collettivamente, andare ad abitare un altrove.
I “Dialoghi di archeologia, architettura, arte e paesaggio” sono un ciclo di incontri che hanno portato e porteranno illustri studiose e studiosi a raccontare pezzi di storia della Sardegna e del suo territorio, all’interno di un luogo simbolo del passato di Cagliari, la Basilica paleocristiana di San Saturnino.
I Dialoghi saranno trasmessi anche in diretta streaming sul canale YouTube del Museo e sulla pagina Facebook.