Museo d'arte orientale di Venezia | TRAME GIAPPONESI | Costumi e storie del teatro nō | 26 marzo – 3 luglio 2022
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Descrizione
TRAME
GIAPPONESI
Costumi
e storie del teatro nō
al Museo d’Arte
Orientale di Venezia
Venezia, Museo
d’Arte Orientale
26 marzo – 3
luglio 2022
Nell’ambito del programma Venezia 1600,
per celebrare i sedici secoli dalla
mitica fondazione della città, il Museo d’Arte Orientale annuncia la
mostra TRAME GIAPPONESI. Costumi e storie del teatro nō al Museo d’Arte
Orientale di Venezia, a cura della direttrice Marta Boscolo Marchi.
Gli spazi espositivi all’ultimo piano di Ca’
Pesaro ospiteranno, dal 26 marzo al 3 luglio 2022, dipinti, stampe,
fotografie, documenti, costumi, strumenti musicali e maschere legati a una
delle più celebri forme teatrali giapponesi,
il teatro nō che, grazie al 13. Festival Internazionale del
Teatro della Biennale di Venezia del 1954, arrivò per la prima volta
in Europa.
La gran parte
degli oggetti e delle opere esposte fanno parte della collezione del museo,
a sua volta costituita per lo più dalla raccolta del principe Enrico di Borbone
Parma; a questi si aggiungono prestiti da collezioni private oltre a una serie
di fotografie inedite di Fabio Massimo Fioravanti, che dal 1989 porta
avanti un lavoro di ricerca sul teatro nō.
La mostra si avvale delle competenze di
studiosi di atenei italiani e stranieri che compongono il comitato
scientifico: Monique Arnaud, Marta Boscolo Marchi, Matteo Casari,
Andrea Giolai, Diego Pellecchia, Bonaventura Ruperti e Silvia Vesco.
Inaugurato nel 1928, primo museo statale
italiano a occuparsi di arte asiatica, il Museo di Arte Orientale di Venezia
custodisce la grande collezione del principe Enrico di Borbone Parma, divenuta
parte del patrimonio pubblico nel 1925 e da allora ospitata all’ultimo piano di
Ca’ Pesaro. Tra le opere e i manufatti di questa raccolta spiccano – per numero
e per qualità – quelli giapponesi
del periodo Edo (1603 - 1868), tra i più significativi per lo sviluppo
dell’arte giapponese. Ne fanno parte anche i costumi e le opere esposti:
dipinti, stampe e paraventi mostrano la diffusione di quelle vicende, tratte da
poemi, leggende e storie del passato, che ispirarono tanto i testi teatrali
quanto le iconografie.
La sezione centrale dell’esposizione, nonché
la più ricca, sarà dedicata ai costumi di scena, acquistati dal principe
Enrico nel corso del suo lungo viaggio intorno al mondo tra il 1887 e il
1889, ora conservati nei depositi del museo e mai esposti al pubblico nel
loro insieme fino ad ora. Nel teatro nō il costume di scena focalizza
l’attenzione dello spettatore rivelando la natura, l’età e la classe sociale del
personaggio; un ruolo fondamentale è anche quello della maschera: a corredo dei
costumi, ne verranno esposte alcune dalla collezione di Renzo Freschi di
Milano.
L’accompagnamento musicale del nō è affidato tradizionalmente allo hayashi, l’ensemble che
accompagna il canto-recitazione, l’entrata e l’uscita degli attori, la danza ed
è costituito da uno strumento a fiato (flauto, fue o nōkan) e da
tre strumenti a percussione: kotsuzumi, ōtsuzumi e taiko.
In esposizione saranno presentati tutti gli strumenti dello hayashi facenti parte della
collezione del Museo in una sezione dedicata.
La messinscena contemporanea
dei drammi sarà evocata attraverso la documentazione fotografica
di Fabio Massimo Fioravanti, che dal 1989 porta avanti un lavoro sul teatro
nō. Dal suo archivio sono state selezionate 18 immagini inedite
che catturano alcuni momenti salienti della rappresentazione e della gestualità
misurata degli attori non solo sul palcoscenico ma anche dietro le quinte -
nella stanza dello specchio detta kagami no ma – o lungo il ponte che da
questa conduce alla scena. Alle foto si aggiunge il docufilm The Flight
of the Heron, di Giuliano Cammarata e Alessio Nicastro, dedicato
all’attività del maestro Udaka Michishige.
Infine una sezione speciale ripercorrerà l’arrivo
del teatro nō in Europa attraverso una serie di spettacoli tenutisi proprio
a Venezia nel 1954. In quell’anno, infatti, la città celebrava il
settecentesimo anniversario della nascita di Marco Polo e in occasione del 13.
Festival Internazionale del Teatro della Biennale di Venezia un
gruppo di attori delle scuole Kanze e Kita segnò la storia delle arti
performative esibendosi al Teatro Verde dell’Isola di San Giorgio tra il 6 e il
7 agosto 1954. Attraverso le immagini e i documenti conservati presso
l’Archivio Storico della Biennale di Venezia, sarà possibile ricostruire le
fasi di questo scambio così importante tra Venezia e il Giappone.
La mostra TRAME
GIAPPONESI. Costumi e storie del teatro nō al Museo d’Arte Orientale di Venezia,
promossa e sostenuta dalla Direzione regionale Musei Veneto del Ministero
della Cultura e che si avvale del patrocinio del Consolato
Generale del Giappone a Milano, della Fondazione Italia Giappone, dell’Istituto
Giapponese di Cultura in Roma e dell’International Noh Institute, sarà
documentata attraverso un catalogo pubblicato da Grafiche Antiga realizzato grazie al sostegno del Comitato
Giapponese Venezia aVvenire,
nell’ambito delle iniziative dei Comitati Privati Internazionali per la
Salvaguardia di Venezia.
TRAME
GIAPPONESI
Costumi e storie del teatro nō al Museo d’Arte Orientale di
Venezia
a cura di Marta Boscolo Marchi
26 marzo – 3 luglio, 2022
Museo d’Arte Orientale di Venezia
Ca’ Pesaro - Santa Croce, 2076
Venezia
w. orientalevenezia.beniculturali.it
i. @museorientalevenezia
f. @MAOVenezia
t: @museorientaleVe
Posizione
Contatti
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- +39 041 5241173
- drm-ven.orientale@beniculturali.it
- Website
- www.orientalevenezia.beniculturali.it