Mostra “Paolo Staccioli. Un viaggiatore affascinato dall’antico”

Il patrimonio del museo dialoga con le opere di un grande autore toscano contemporaneo nella mostra “Paolo Staccioli. Un viaggiatore affascinato dall’antico”, che presenta una ricca esposizione di ceramiche e bronzi che continuano e perfezionano i racconti che attraversano, fornendo nuovi stimoli e differenti motivi di meraviglia e scatenano l’immaginazione verso nuovi mondi e nuovi viaggi.

Sono i guerrieri, i viaggiatori, i cavalli, le imbarcazioni, le torri, gli straordinari vasi, gli elementi che vanno a delineare il “portolano” di Staccioli, che si dipana nelle sale del museo, rendendo partecipi della forza evocativa, che assume aspetti atemporali, rappresentata dal lavoro di questo Maestro.

Nella mostra sono collocate alcune installazioni che amplificano la sua poetica come i diversi gruppi di guerrieri, in ceramica o bronzo e ceramica, che riportano all’eleganza del Guerriero di Capestrano; raffinatezza trasposta anche nella contemporaneità che vede queste figure mutarsi in viaggiatori immersi in questa nostra “modernità liquida”.

I piccoli oggetti, come le lucerne o i lacrimatoi, sono inseriti all’interno delle vetrine, come a mescolarsi volutamente con i reperti collocati nel percorso espositivo.

Per questa occasione, riemergono dal repertorio dei soggetti, in maniera molto attinente, le “archeologie”, dove l’autore rappresenta capitelli, archi, modelli di sculture, derivanti della sospensione spaziale di Arturo Martini e della metafisica sorgiva e allo stesso tempo intellettuale dei fratelli de Chirico.

Di grande fascino sono i vasi selezionati, che evidenziano oltre alla straordinaria qualità dei colori delle ceramiche a lustro, la leggerezza del suo tratto grafico, che in alcuni casi è intercalato da estrapolazioni di testi critici che parlano del suo fare artistico.

La mostra è organizzata da Castagneto Banca 1910, curata da Michele Pierleoni ed è accompagnata da un catalogo stampato da Pacini. Editore

La mostra è prorogata fino al 20 ottobre 2024