Mostra “Chimera. La Scoperta. Il Mito”, opere plastiche di Giuseppe Venturini

Al Museo nazionale Etrusco di Chiusi sabato 13 luglio 2024 alle 11.30 si inaugura la mostra di opere plastiche di Giuseppe Venturini “Chimera. La Scoperta. Il Mito”,  organizzata in collaborazione del Gruppo Archeologico Città di Chiusi, che sarà visitabile fino al 31 agosto 2024 compresa nel biglietto di ingresso.

All’interno delle sale del museo saranno esposte le cinque formelle ispirate al mito della Chimera, il mostro leggendario della mitologia greca formata con il corpo di animali diversi, testa e corpo di leone, una seconda testa di capra sulla schiena e una coda di serpente, raffigurata spesso nell’atto in atto di sputare fuoco. La Chimera era considerata l’incarnazione delle forze distruttrici della natura che raccoglie la natura selvaggia dei tre animali che riunisce. La sua figura ha avuto tanta fortuna anche nell’arte etrusca, come testimoniano le numerose raffigurazioni vascolari, anche sui vasi del Museo di Chiusi, fino alla famosa Chimera di Arezzo esposta oggi nel Museo Archeologico Nazionale di Firenze.

Il mito della Chimera e quello della sua uccisione da parte di Bellerofonte sul cavallo alato Pegaso sono il motivo ispiratore di Giuseppe Venturini, che ha così voluto rappresentare: “il conflitto insanabile espresso dal racconto mitico che è un racconto catartico e tragico, in cui alla disperazione, alla morte fa da contraltare il volo di Pegaso. Il cielo si contrappone alla lotta umana. Il cavallo alato mostra come sia possibile percorrere un’altra via rispetto a quella terribile e terrena della Chimera”.