Lukas Glinkowski - “00”

Il mondo delle immagini di Lukas Glinkowski non è cruento (splatter) ma mette in scena collisioni sociali ed estetiche quando trasferisce lo slang della strada (gli scarabocchi, gli slogan e gli adesivi che colonizzano lo spazio pubblico come dei parassiti) nell'universo asettico delle gallerie e delle sedi espositive, dove le sue opere in un primo momento appaiono fuori luogo, come degli imbucati a un evento di alta cultura. Non si attengono al tono colto e altezzoso della sublimazione estetica ma parlano il linguaggio ruvido di una cultura giovanile che non evita nemmeno la malizia criminale quando cerca di attirare l'attenzione.

La vitalità di questa scena underground anarchica e la sua incondizionata volontà di esprimersi sono serviti come fonte di motivi per l'arte di Glinkowski. Invece che guardare alla storia dell'arte, egli va oltre i grandi viali della città, verso i non-luoghi urbani che pullulano di graffiti e di adesivi con slogan sovversivi.

La mostra di Lukas Glinkowski - “00” aprirà al pubblico il 23 settembre.