Le molteplici anime della Biblioteca nazionale di Bari

L’evento intende far conoscere l’eterogeneo patrimonio dell’Istituto, che non è solo un luogo che conserva libri di studio e di lettura, ma anche spazio che custodisce prezioso materiale bibliografico da valorizzare attraverso manifestazioni culturali. La Biblioteca dunque come zona di studio, ma anche come museo di materiale cartaceo pregiato.

In occasione delle Giornate europee del patrimonio 2024 saranno allestite nella sala studio dell’Istituto volumi, incunaboli, cinquecentine, altri testi antichi tra i più rappresentativi, stampati in Italia e all’estero, con una particolare attenzione a usi e costumi di diverse popolazioni e alle carte geografiche e toponomastiche cittadine, regionali, nazionali ed estere, per evidenziare le relazioni culturali e geografiche tra la Puglia e il mondo circostante. L’argomento proposto, in sintonia con il tema italiano delle GEP di quest’anno dal titolo Patrimonio in cammino, mette in relazione opere locali e straniere, anche in rapporto ai costumi, ai collegamenti e alle vie di comunicazione che hanno reso possibili i legami e gli scambi fra genti diverse. In particolare verrà messa a disposizione la copia della Tabula Peutingeriana, il cui esemplare originale risale al XII-XIII secolo, un'antica carta romana che mostra le vie stradali dell'Impero romano, dalle isole britanniche alla regione mediterranea e dal Medio Oriente alle Indie e all'Asia Centrale e che forniva ai viaggiatori tutte le informazioni rilevanti sulla posizione delle città più importanti e dei luoghi di sosta della rete stradale dell'Impero.

Il visitatore potrà ammirare le opere posizionate sui tavoli della sala di lettura, chiedere informazioni e chiarimenti sulla mostra, sull’Istituto e sui servizi.

Le due giornate saranno un momento di coesione e scambio di idee tra chi custodisce i beni e tra coloro che vorranno fare visita all’Istituto.