Homme Armé "Concerti al Cenacolo 2023" Musica antica nell’area metropolitana fiorentina
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- 17:30 - 19:30
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Descrizione
Il Cenacolo di Andrea del Sarto è anche quest'anno tra i protagonisti della nuova edizione della più longeva rassegna di musica antica della Toscana dell'Homme Armé, incentrata sempre sul repertorio antico che spazia dal cuore del Rinascimento musicale al primo Barocco, fino ad un programma sui tratti “eterni” della canzone tra Rinascimento e XX secolo.
Domenica 5 novembre, alle 17.30 Marta Fumagalli, voce e Gian Luca Lastraioli, liuto e chitarrone presentano "Sono solo canzonette?" leggerezze musicali italiane dal XV al XX secolo, musiche di Marchetto Cara, Cosimo Bottegari, Carlo Milanuzzi, Mauro Giuliani, Gino Paoli, Lucio Battisti, Luigi Tenco e anonimi vari.
Il concerto sarà preceduto da una conversazione musicale a cura di Gian Luca Lastraioli
Come
ogni altra attività del fare umano, nel corso dei secoli anche le varie
forme forme musicali frequentate dai compositori si sono prima
sviluppate e poi eventualmente evolute nel passare da un periodo
all’altro (o da una scuola all’altra), talvolta modificandosi
radicalmente se non scomparendo del tutto a causa del sorgere di nuove
mode o per effetto di mutate esigenze commerciali. Nella vorticosa
corrente dell’inesorabile fluire del grande fiume della Storia della
Musica molto cambiava nel passare da un secolo all’altro,
inevitabilmente, a fronte di molte forme nuove che nascevano per
affacciarsi alla ribalta musicale, altrettante di vecchie ne morivano o
cadevano in disuso.
Va bene, quanto scritto sopra è vero, però a
pensarci meglio c’è una forma musicale che, di fatto, tuttora resiste
bene all’usura del tempo anche dopo una decina di secoli dalla sua
nascita: un tipo di composizione che formalmente è rimasta “quasi”
uguale a se stessa e che è sporavvissuta a mode, periodi di avanguardia,
restaurazioni, sperimentalismi e riforme di vario tipo: la Canzone.
Che
si venisse chiamata Frottola, Villanella, Arietta, Canzone da Battello,
o semplicemente Canzonetta sempre si trattava di una composizione
strofica in cui, nel breve spazio di pochi minuti (due? tre?) si andava
dipingendo una piccola ma spesso significativa miniatura poetica e
musicale costruita su pochi versi metricamente regolari e su uno o due
brevi (ma non poveri!) temi musicali.
Il concerto odierno presenta
una serie di brani ordinati cronologicamente, che, indipendentemente
dall’etichetta formale ad essi associata al tempo della pubblicazione,
sono tutti riconducibili all’idea di Canzone. Sentiremo quindi narrate
in musica, fra le altre, la felice storia di una bella pastorella
alpestre del primo rinascimento, la sfortunata sorte in cui incorre una
ragazza di nome Marinella (che, “come tutte le più belle cose” visse
soltanto un giorno “…come le rose”), l’appassionato amante napoletano
che, dopo averle fatto una serenata, dichiara all’amata di volerle “bene
assai”, oppure l’invito all’amore che un Casanova veneziano rivolge a
una bella dama che sta prendendo il fresco in gondola nelle lagunari
notti d’estate.
(Ma davvero sono solo canzonette?)
Posizione
Cenacolo di Andrea del Sarto a San Salvi
via di San Salvi, 16 - 50135 Firenze (FI)