
Gli squeri di Venezia, un patrimonio di storia, tradizioni e saperi da tutelare e valorizzare

Apertura
Date di apertura
Evento giornaliero
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Orario di apertura:
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- Chiuso
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- Chiuso
- Mer
- Chiuso
- Gio
- Chiuso
- Ven
- Chiuso
- Sab
- 15:00 - 19:00
- Dom
- Chiuso
Informazioni apertura
InfoDescrizione
Sabato 28 ottobre a partire dalle ore 15:00, Ateneo
Veneto, campo San Fantin, Venezia
Incontro di
studio organizzato da Soprintendenza Archivistica e bibliografica del Veneto e
Trentino Alto Adige, Italia Nostra Sezione di Venezia e Società di Mutuo
Soccorso Carpentieri e Calafati.
Durante il
pomeriggio del 28 ottobre si affronteranno i temi delle trasformazioni urbanistiche
nella città di Venezia, della graduale perdita degli
antichi mestieri e della necessità di rilanciare la tradizione artigianale della costruzione delle imbarcazioni veneziane e della Laguna.
La
Società di Mutuo Soccorso Carpentieri e Calafati di Venezia, il cui archivio è
stato dichiarato di notevole interesse storico nel 1998, dispone per lascito testamentario dello squero di San Isepo di
Castello (sestiere di Venezia) oggi scenario di un in progetto didattico
biennale di alternanza scuola-lavoro rivolto agli studenti dell’Istituto
Nautico. L’obiettivo del progetto è la conoscenza e l’apprendimento dell’antico
mestiere degli squerarioli, testimoni di un passato ricco di
saperi artigianali e di tradizioni da salvaguardare e tramandare.
Programma:
1. Il Patrimonio culturale a rischio – 15:15-16:10
Alvise Benedetti (Presidente di Italia Nostra - sezione di Venezia) – presentazione dell’incontro
Stefania Piersanti (Soprintendente archivistico e bibliografico del Veneto e del Trentino-Alto Adige e Direttore Archivio
di Stato di Venezia) – saluto istituzionale e introduzione alla
tematica della tutela dei beni culturali e della loro valorizzazione
Erilde Terenzoni (già Segretario regionale del Ministero della Cultura per il Veneto) – moderatrice, La Convenzione di Faro e le comunità patrimoniali
Giovanni Caniato (già funzionario archivista ASVE e conservatore Associazione Arzanà di Venezia), La storia degli squeri veneziani
2. Le trasformazioni urbanistiche e lo svuotamento di funzioni – 16:15-17:10
Massimiliano Nuccio (Dipartimento di Management – Università Ca’ Foscari Venezia),Turistificazione e svuotamento delle funzioni urbane: dalla città al parco a tema
Greta Bruschi e Angela Paola Squassina (Dipartimento di Culture del progetto – IUAV), Gli squeri di Venezia e la perdita della loro identità nel corso degli ultimi decenni
3. Squeri, squeraroli e
artigianato oggi – problemi e prospettive – 17:15-18:30
Fabrizio Panozzo (Dipartimento di Management – Università Ca’ Foscari Venezia), Gli ecosistemi dell’artigianato in Veneto e a Venezia: genius loci e innovazione
Giovanni DA PONTE (Maestro d’ascia e artigiano costruttore di imbarcazioni, GDP Carpenteria Nautica), Il lavoro e la tradizione artigianale nella costruzione delle imbarcazioni
Cesare Peris (Presidente Società Mutuo
Soccorso Carpentieri e Calafati), Lo squero di San Isepo: un progetto di rilancio per l’artigianato veneziano
Fabrizio Fiori (già insegnante I.I.S. Vendramin Corner di Venezia), Il ruolo formativo della Scuola nel tramandare il valore degli antichi mestieri
Posizione








Soprintendenza Archivistica e Bibliografica del Veneto e del Trentino Alto-Adige
Campo dei Frari, 3002 - 30125 Venezia (VE)
Contatti
- Tel
- 041 0970150
- sab-vta@cultura.gov.it
- Website
- www.sab-vta.beniculturali.it