Visite guidate gratuite, con prenotazione obbligatoria, alla Basilica Hilariana

Venerdì 4 e sabato 5 ottobre si replicano le visite guidate gratuite, con prenotazione obbligatoria, alla Basilica Hilariana dopo il grande successo di pubblico registrato nelle Giornate Europee del Patrimonio 2019.

Il sito archeologico, oggi nell'area del Policlinico militare del Celio, è un luogo di culto antico, dedicato a Cibele e Attis, sede dei Dendrofori (“portatori del pino sacro”, che veniva portato in processione dalla Basilica al tempio della Magna Mater sul Palatino una volta all'anno).

Istituito in età claudia, svolge la sua funzione per tutta l’età imperiale. Il sito, scavato in due riprese (alla fine dell’Ottocento e negli anni ’80 del Novecento), si compone di un edificio a due navate e corpo d’ingresso, con cortile centrale munito di aiuola sacra e vasca rituale.

L’area archeologica, a cui si accede da piazza Celimontana, sarà aperta alle visite guidate venerdì 4 ottobre con apertura alle ore 14 e chiusura alle ore 18. 

Le visite guidate si terranno alle 14.00, alle 14.40, alle 15.20, alle 16.00, alle 16.40 e alle 17.20.

Sabato 5 ottobre, invece, il sito sarà aperto alle visite guidate  dalle ore 10 con chiusura alle ore 14. Gli orari di visita sono alle 10.00, alle 10.40, alle 11.20, alle 12.00, alle 12.40 e alle 13.20.

Le visite guidate, per gruppi di massimo 30 partecipanti, sono con prenotazione obbligatoria fino ad esaurimento posti disponibili al numero di Coopculture +39 06 399 67 702 (il centralino è aperto dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 17.00 e il sabato dalle 9.00 alle 14.00)

I visitatori saranno raggruppati all'esterno, condotti alla portineria del Policlinico (dove, se richiesto, dovranno esibire documento di identità e Tessera Sanitaria) e da lì saranno accompagnati al sito, che dista circa 5 minuti dall'ingresso. Al termine della visita, il gruppo dovrà essere accompagnato all'uscita.

L'iniziativa è realizzata dalla Soprintendenza Speciale Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Roma con il supporto di Coopculture. Le visite saranno curate dalla responsabile del sito, l'archeologa Simona Morretta.