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RUOTA A RUOTA. Storie di biciclette, manifesti e campioni | 29 ottobre
Testo del comunicato
RUOTA A RUOTA.
Storie di biciclette, manifesti e
campioni
Treviso, Museo Nazionale Collezione
Salce (Chiesa di S. Margherita)
26 maggio – 30 ottobre 2022
Mostra a cura di
Elisabetta Pasqualin. Consulente storica Antonella Stelitano.
Da un’idea di
Chiara Matteazzi
Comunicato
Stampa
Sabato 29 ottobre, per il gran finale di
“Ruota a ruota. Storie di biciclette,
manifesti e campioni”, al Museo Salce:
“UNA VITA SUI PEDALI
La grande scalata di Binda, Bartali e
Coppi”
performance di e con
Pietro Grava, Federico Nava e Riccardo
Trovato.
Gran
finale per la popolare mostra “Ruota a ruota. “Storie di biciclette, manifesti
e campioni”, allestita nella sede di Santa Margherita del Museo Nazionale
Collezione Salce, a Treviso, a cura di Elisabetta
Pasqualin, con la consulenza storica di
Antonella Stelitano, da un’idea di
Chiara Matteazzi e promossa dalla Direzione regionale Musei Veneto, diretta da
Daniela Ferrara.
La
mostra, che ha preso il via lo scorso 26 maggio, in concomitanza con l’arrivo a
Treviso della 18esima tappa del Giro d’Italia, la Borgo Valsugana – Treviso,
aveva come data di chiusura lo scorso 2 ottobre. Dato l’interesse ottenuto, la data conclusiva
è stata prorogata a domenica 30 ottobre e per il gran fiale la direttrice
Pasqualin ha voluto proporre un originale spettacolo che fa rivivere il mito di tre grandissimi
protagonisti del ciclismo italiano: Gino Bartali, Fausto Coppi e Alfredo Binda.
Tre miti di intere generazioni e tre modelli tuttora inarrivabili.
“Una
vita sui pedali. La grande scalata di Binda, Bartali e Coppi”, questo il titolo
dello spettacolo che si svolgerà al Santa Margherita sabato 29 ottobre, con
inizio alle 18. Il biglietto per lo spettacolo costa 10 euro, oltre ai 5 per la
visita guidata alla mostra. “Una vita sui pedali. La grande scalata
di Binda, Bartali e Coppi” di e con Pietro Grava, Federico Nava e Riccardo
Trovato, produzione Ecateatro APS, è uno spettacolo realizzato con il
Patrocinio del Comune di Bagno a Ripoli (FI), Castellania Coppi (AL) e
Cittiglio (VA) e con la collaborazione del Centro Culturale Rosetum di Milano.
Fausto
Coppi e Gino Bartali, due leggende divise dalla competizione ma unite da una
profonda amicizia e dall’incontro con un altro grande campione, Alfredo Binda,
che ne diverrà Commissario Tecnico. Tre attori cercano di raggiungere un
traguardo fatto di parole, gesti ed emozioni, per raccontare le vite di questi
campioni. Tra risate, liti e lampi di genio, la creazione dello spettacolo
diventerà lo spettacolo stesso. Sul filo dell’equilibrio si attraverseranno
spazi temporali e generi teatrali, per accompagnare il pubblico alla scoperta
delle storie del passato. Riusciranno
gli attori a tagliare il traguardo?
Ecateatro
APS nasce circa un anno fa ed è una compagnia under35 composta da attori
professionisti diplomati presso la Scuola Teatro Arsenale di Milano, fondata
nel 1978 da Marina Spreafico e Kuniaki Ida, allievi diretti di Jacques Lecoq.
Elisabetta
Pasqualin, Direttrice del Salce, a conclusione della Mostra, non nasconde la
sua soddisfazione: “Ruota a ruota è
andata decisamente bene, è piaciuta molto al pubblico, ha avvicinato al Salce
anche pubblici nuovi che grazie a essa hanno scoperto il nostro Museo, è stata
molto apprezzata dai media. Ottimo
bilancio, insomma. E uno spettacolo come questo sia perfetto per
chiudere, in modo
originale e divertente, una mostra fatta di leggerezza, dinamismo, agonismo e innovazione”.
Info:
www.collezionesalce.beniculturali.it
Ufficio
Comunicazione Museo Salce:
Mariachiara
Mazzariol
mariachiara.mazzariol@beniculturali.it tel 0422 591936
Vincenza
Lasala
drm-ven.comunicazione@beniculturali.it
Ufficio
Stampa della Mostra
Studio
ESSECI, Sergio Campagnolo tel. 049.663499 simone@studioesseci.net rif. Simone
Raddi
Treviso, Museo Nazionale Collezione
Salce (Chiesa di S. Margherita)
26 maggio – 30 ottobre 2022
Mostra a cura di
Elisabetta Pasqualin. Consulente storica Antonella Stelitano.
Da un’idea di
Chiara Matteazzi
Comunicato
Stampa
Sabato 29 ottobre, per il gran finale di
“Ruota a ruota. Storie di biciclette,
manifesti e campioni”, al Museo Salce:
“UNA VITA SUI PEDALI
La grande scalata di Binda, Bartali e
Coppi”
performance di e con
Pietro Grava, Federico Nava e Riccardo
Trovato.
Gran
finale per la popolare mostra “Ruota a ruota. “Storie di biciclette, manifesti
e campioni”, allestita nella sede di Santa Margherita del Museo Nazionale
Collezione Salce, a Treviso, a cura di Elisabetta
Pasqualin, con la consulenza storica di
Antonella Stelitano, da un’idea di
Chiara Matteazzi e promossa dalla Direzione regionale Musei Veneto, diretta da
Daniela Ferrara.
La
mostra, che ha preso il via lo scorso 26 maggio, in concomitanza con l’arrivo a
Treviso della 18esima tappa del Giro d’Italia, la Borgo Valsugana – Treviso,
aveva come data di chiusura lo scorso 2 ottobre. Dato l’interesse ottenuto, la data conclusiva
è stata prorogata a domenica 30 ottobre e per il gran fiale la direttrice
Pasqualin ha voluto proporre un originale spettacolo che fa rivivere il mito di tre grandissimi
protagonisti del ciclismo italiano: Gino Bartali, Fausto Coppi e Alfredo Binda.
Tre miti di intere generazioni e tre modelli tuttora inarrivabili.
“Una
vita sui pedali. La grande scalata di Binda, Bartali e Coppi”, questo il titolo
dello spettacolo che si svolgerà al Santa Margherita sabato 29 ottobre, con
inizio alle 18. Il biglietto per lo spettacolo costa 10 euro, oltre ai 5 per la
visita guidata alla mostra. “Una vita sui pedali. La grande scalata
di Binda, Bartali e Coppi” di e con Pietro Grava, Federico Nava e Riccardo
Trovato, produzione Ecateatro APS, è uno spettacolo realizzato con il
Patrocinio del Comune di Bagno a Ripoli (FI), Castellania Coppi (AL) e
Cittiglio (VA) e con la collaborazione del Centro Culturale Rosetum di Milano.
Fausto
Coppi e Gino Bartali, due leggende divise dalla competizione ma unite da una
profonda amicizia e dall’incontro con un altro grande campione, Alfredo Binda,
che ne diverrà Commissario Tecnico. Tre attori cercano di raggiungere un
traguardo fatto di parole, gesti ed emozioni, per raccontare le vite di questi
campioni. Tra risate, liti e lampi di genio, la creazione dello spettacolo
diventerà lo spettacolo stesso. Sul filo dell’equilibrio si attraverseranno
spazi temporali e generi teatrali, per accompagnare il pubblico alla scoperta
delle storie del passato. Riusciranno
gli attori a tagliare il traguardo?
Ecateatro
APS nasce circa un anno fa ed è una compagnia under35 composta da attori
professionisti diplomati presso la Scuola Teatro Arsenale di Milano, fondata
nel 1978 da Marina Spreafico e Kuniaki Ida, allievi diretti di Jacques Lecoq.
Elisabetta
Pasqualin, Direttrice del Salce, a conclusione della Mostra, non nasconde la
sua soddisfazione: “Ruota a ruota è
andata decisamente bene, è piaciuta molto al pubblico, ha avvicinato al Salce
anche pubblici nuovi che grazie a essa hanno scoperto il nostro Museo, è stata
molto apprezzata dai media. Ottimo
bilancio, insomma. E uno spettacolo come questo sia perfetto per
chiudere, in modo
originale e divertente, una mostra fatta di leggerezza, dinamismo, agonismo e innovazione”.
Info:
www.collezionesalce.beniculturali.it
Ufficio
Comunicazione Museo Salce:
Mariachiara
Mazzariol
mariachiara.mazzariol@beniculturali.it tel 0422 591936
Vincenza
Lasala
drm-ven.comunicazione@beniculturali.it
Ufficio
Stampa della Mostra
Studio
ESSECI, Sergio Campagnolo tel. 049.663499 simone@studioesseci.net rif. Simone
Raddi