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Dottorati InPA: il Ministero della Cultura avvia una collaborazione con l’Università Roma Tre
Testo del comunicato
Il Ministero della Cultura ha avviato una collaborazione con l’Università degli studi di Roma Tre nell’ambito del programma “Dottorati InPA”, promosso dal Dipartimento della Funzione pubblica, con l’obiettivo di offrire un percorso qualificato di alta formazione e ricerca attraverso contratti di apprendistato.
A seguito della partecipazione al bando “Dottorati InPA”, il Ministero della Cultura è risultato assegnatario di uno dei cinque progetti approvati a livello nazionale, che prevedono l’attivazione di dottorati di ricerca per l’anno accademico 2025/2026, da svolgersi presso le pubbliche amministrazioni con contratti di apprendistato.
Tra le amministrazioni ammesse al finanziamento figurano la Presidenza del Consiglio dei ministri e il Ministero della Cultura, entrambe in collaborazione con l’Università degli studi di Roma Tre.
La selezione è rivolta a candidate e candidati under 30, in possesso di laurea magistrale o titolo equipollente, conseguito con votazione non inferiore a 105/110, la cui coerenza con l’ambito giuridico del progetto formativo sarà valutata dalla Commissione, secondo quanto previsto dal bando. Le domande di partecipazione devono essere presentate entro le ore 12.00 del 10 gennaio 2026, secondo le modalità indicate nel bando
Il percorso di dottorato prevede l’attivazione di un contratto di apprendistato di alta formazione e ricerca della durata del triennio, con un compenso pari a 30.000 euro lordi annui, erogato dal Ministero della Cultura
Il progetto formativo è orientato a formare figure con competenze specialistiche immediatamente spendibili nell’amministrazione pubblica e ad approfondire competenze giuridiche applicate ai meccanismi dell’azione amministrativa e ai processi organizzativi delle pubbliche amministrazioni, con particolare attenzione alle attività di tutela, promozione e valorizzazione dei beni culturali, così come allo sviluppo delle attività culturali.
Il percorso di dottorato affronterà inoltre i temi legati al rafforzamento della capacità amministrativa delle strutture centrali, al miglioramento dell’efficacia dell’azione pubblica, al supporto all’attuazione delle riforme e degli investimenti e alle prospettive di sviluppo del capitale umano, in coerenza con le linee di intervento che il Ministero della Cultura sta portando avanti sotto l’impulso di Alessandro Giuli.
La procedura di selezione, curata direttamente dall’Università degli studi di Roma Tre, prevede la valutazione dei titoli e un colloquio, secondo criteri di merito e modalità definite dal bando.
Per il Ministero della Cultura si tratta di un’opportunità concreta per valorizzare i talenti, favorire percorsi di crescita personale e professionale e rafforzare la qualità dell’azione amministrativa, in linea con i principi di efficacia, trasparenza e servizio all’interesse pubblico.
Tutte le informazioni e il bando sono disponibili sul sito dell’Università degli studi di Roma Tre.