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Risposta scritta all'interrogazione n. 4-12506 della dep. Maria Valentina Vezzali. Macerata. Archivio di Stato. Sferisterio.
Testo del comunicato
Nell’atto ispettivo n. 4-12506, l’Onorevole interrogante chiede se, considerata la rilevanza dell’Archivio di Stato di Macerata per la ricerche sulla storia del territorio marchigiano, non si debba ritenere che “il finanziamento di 31.000 euro (solo per l’anno 2016) destinato alla ´spolveratura straordinaria degli archivi notarili e giudiziari dell’Archivio di Stato di Macerata´, che è inserito nella ripartizione dei fondi del programma triennale degli investimenti per il patrimonio, sia insufficiente a conservare un così prezioso e antico capitale di valore storico non solo per la provincia, ma per l’intera regione”; se non si ritenga che “il maceratese meriti una maggiore attenzione da parte del Ministero, in considerazione del fatto che già lo scorso anno, l’esiguità dei fondi Fus, ha penalizzato le Sferisterio”; se non si ritenga, infine, che il prossimo anno, si possa rivedere la lista dei beni ammessi al finanziamento e inserire l’Archivio fra “ quelli destinatari di somme aggiuntive al programma triennale o beneficiari degli eventuali importi non spesi dagli assegnatari iniziali”. Riguardo al finanziamento destinato all’Archivio di Stato, cui fa riferimento l’Onorevole interrogante, la Direzione generale Archivi ha comunicato che il programma triennale 2016/2018 finanziato con le risorse derivanti dall’articolo 1, commi 9 e 10, della legge 23 dicembre 2014, n. 190, e denominato “ fondo per la tutela del patrimonio culturale” - approvato con decreto ministeriale 28 gennaio 2016 – è stato elaborato con il coinvolgimento, in primo luogo, degli istituti periferici che hanno inviato le loro proposte. In particolare l’Archivio di Stato di Macerata ha individuato, come si evince dalla relazione dello stesso Istituto, due interventi per l’anno 2016: il restauro di catasti vecchi del territorio di Camerino, conservati presso la omonima sezione, per l’importo di € 30.000; la spolveratura straordinaria degli archivi notarili e di archivi giudiziari, conservati presso l’Archivio di Stato di Macerata per complessivi 2.100 metri lineari, per l’importo di € 31.000. In fase di selezione degli interventi, le valutazioni effettuate in ordine alle caratteristiche degli stessi e all’importo complessivo delle proposte pervenute dagli istituti archivistici hanno determinato, per quanto riguarda l’Archivio di Stato di Macerata, solo il finanziamento della spolveratura straordinaria degli archivi notarili e di archivi giudiziari. La stessa Direzione ha precisato che, qualora si renderanno disponibili risorse finanziarie a seguito di eventuali variazioni del programma approvato, potranno essere sicuramente considerati ulteriori finanziamenti. Per quanto concerne invece la questione dei contributi del Fondo unico per lo spettacolo (FUS) la Direzione generale Spettacolo ha precisato che l'associazione Arena Sferisterio viene sovvenzionata come teatro di tradizione. L’organismo ha avuto, nel 2014, un contributo pari a euro 900.000,00, mentre nel 2015 il contributo è stato pari a euro 805.601,00. Il 2015 è stato il primo anno di applicazione della nuova normativa in materia di contributi allo spettacolo dal vivo, contenuta nel decreto ministeriale l luglio 2014, Nuovi criteri per l'erogazione e modalità per la liquidazione e l'anticipazione di contributi allo spettacolo dal vivo, a valere sul Fondo unico per lo spettacolo, di cui alla legge 30 aprile 1985, n. 163. Il decreto ha introdotto un nuovo sistema di contribuzione allo spettacolo, basato su dati oggettivi dichiarati direttamente dagli organismi in sede di presentazione della domanda di contributo. Le nuove regole tendono a rimuovere il sistema, con un passato che vedeva nella storicità del contributo il criterio prevalente. Attraverso la valutazione di progetti triennali, si è cercato di caratterizzare il FUS come fondo indirizzato allo sviluppo del settore e dell'economia a questi connessa, più che al mantenimento di posizioni consolidate negli anni. Tutto ciò ha permesso il finanziamento di nuove realtà, precedentemente escluse dal FUS. Com’è noto, il nuovo sistema, nella sua prima applicazione, ha incontrato apprezzamenti ma anche critiche. A questo scopo, il Ministero, nei mesi scorsi, è stato impegnato in un accurato monitoraggio sulle modalità con cui la recentissima riforma è stata attuata e sugli effetti da essa prodotti, prestando massima attenzione alle segnalazioni provenienti dal Parlamento – anche in sede di sindacato ispettivo – e dalle associazioni rappresentative del settore. Ha pertanto attivato tavoli tecnici con gli operatori del settore e segnatamente con l’Associazione generale italiana dello spettacolo (AGIS) per definire le possibili correzioni alla riforma. E’ stato anche già convocato il tavolo tecnico previsto dall’articolo 50, comma 3, del decreto ministeriale, che recita così: “unicamente in sede di prima applicazione, la procedura di cui all’articolo 5 del presente decreto, attuata tenuto conto di quanto previsto nel comma 2 del presente articolo, è sottoposta alle valutazioni di un apposito tavolo tecnico congiunto tra l’Amministrazione e gli enti territoriale e locali, al fine di verificarne il corretto funzionamento e di formulare eventuali proposte correttive”. Utili suggerimenti e interessanti apporti sono anche scaturiti nel corso dei dibattiti svoltisi presso le competenti Commissioni parlamentari in occasione delle recenti audizioni svolte su questo tema dal Direttore generale dello spettacolo. Questa fase di monitoraggio e di ascolto ha condotto all’emanazione del decreto ministeriale 5 febbraio 2016, che ha introdotto Modifiche al D.M. 1 luglio 2014 recante: "Nuovi criteri per l'erogazione e modalità per la liquidazione e l'anticipazione di contributi allo spettacolo dal vivo, a valere sul Fondo Unico per lo Spettacolo dal vivo di cui alla legge 30 aprile 1985, n. 16, e che sarà in vigore già da quest’anno.
Documentazione:
Vezzali 20 luglio 2015
(documento in formato pdf, peso 185 Kb, data ultimo aggiornamento: 05 settembre 2016 )