Iscriviti alla newsletter
Risposta scritta all'interrogazione n. 4-10193 della dep. Lara Ricciatti. Attività di esplorazione, prospezione ed estrazione di idrocarburi e incidenza sul turismo.
Testo del comunicato
Nell’atto ispettivo cui si risponde l’Onorevole interrogante manifesta preoccupazione per le conseguenze negative sull’ambiente derivanti dalla moltiplicazione della capacità estrattiva nazionale di petrolio e gas in terra e in mare, favorita dalla strategia energetica nazionale e dal decreto legge “Sblocca Italia”, ritenendo che l’impatto negativo sull’ambiente determinerebbe una diminuzione della capacità attrattiva del Paese con conseguenze dannose per il turismo, fondamentale risorsa per l’economia nazionale. Si chiede, pertanto, quale sia la posizione del Ministero, quali elementi di dettaglio si intenda fornire, per quanto di competenza, sulla attuale mappatura delle concessioni di esplorazione, prospezione ed estrazione di idrocarburi, già in essere o in richiesta, con particolare riferimento alle società richiedenti o concessionarie, e se non si intenda “dare contezza sul sito internet del proprio dicastero delle aree del Paese a vocazione turistica dove sono presenti istanze per il conferimento di nuove concessioni di coltivazione di idrocarburi”. Le procedure amministrative relative alle concessioni di ricerca e coltivazione degli idrocarburi rientrano nelle competenze del Ministero dello sviluppo economico. All’interno di tali procedure sono previste anche valutazioni ambientali, cui partecipa questo Ministero, attraverso le sua articolazioni centrale e periferiche, qualora si tratti di acquisire pareri in merito alla tutela di beni culturali e del paesaggio. Sono questi, in sostanza, i termini e i limiti in cui questo Ministero ha titolo ad intervenire in materia. Per quanto attiene poi agli strumenti volti ad assicurare pubblicità e trasparenza ai relativi procedimenti amministrativi, si fa presente quanto segue. Sul sito internet del Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare sono pubblicati i decreti di valutazione di impatto ambientale emessi dal Ministro titolare di quel dicastero, in alcuni casi di concerto con il Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo. A corredo degli stessi, il sito offre alla consultazione un’ampia documentazione, tra cui anche i pareri rilasciati da questa Amministrazione (http://www.va.minambiente.it/it-IT). A ciò si può aggiungere che sul sito internet di questo Ministero sono pubblicati i decreti di valutazione di impatto ambientale firmati dal Ministro dell’Ambiente e della tutela del territorio e del mare di concerto con il Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo. La Direzione generale per la sicurezza anche ambientale delle attività minerarie ed energetiche-Ufficio nazionale minerario per gli idrocarburi e le georisorse del Ministero dello sviluppo economico, sul proprio sito istituzionale, già pubblica l’elenco dei decreti emanati, la cartografia dei titoli minerari e impianti, delle zone marine aperte alla ricerca e coltivazione di idrocarburi delle aree vietate alla ricerca e coltivazione di idrocarburi, della piattaforma continentale italiana, il monitoraggio regionale e quello delle aree marine, l’elenco delle società titolari di permessi e concessioni, l’elenco dei permessi di ricerca vigenti e delle istanze per il conferimento di permessi di ricerca e di permessi di prospezione, l’elenco delle concessioni di coltivazione vigenti e delle istanze per il conferimento di concessioni di coltivazione (http://unmig.sviluppoeconomico.gov.it/home.asp). Su tale sito, curato dall’Amministrazione titolare della competenza specifica, è, pertanto, già possibile avere puntuale contezza delle aree del Paese a vocazione turistica ove sono presenti impianti o per le quali sono state presentate istanze di nuove concessioni di coltivazioni di idrocarburi.
Documentazione:
Ricciatti 20 settembre 2016
(documento in formato pdf, peso 93 Kb, data ultimo aggiornamento: 24 novembre 2016 )