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RAPPORTO ANNUALE DI FEDERCULTUREOrnaghi: "Serve un cambio di passo per lo Stato e i privati"
Testo del comunicato
Nel settore culturale "occorre un cambio di passo sia per lo Stato sia per il privato sociale".
Lo ha detto il ministro dei Beni culturali, Lorenzo Ornaghi, intervenendo alla presentazione del rapporto annuale di Federculture, che si e' svolta al Maxxi di Roma. "Sono convinto - ha aggiunto Ornaghi - che l'intervento dello Stato nel settore dei beni e delle attivita' culturali sia essenziale, ma non si puo' escludere il privato". Per il ministro "vi e' ancora, tra coloro che ritengono essenziale il ruolo dello Stato, un'idea talvolta ideologica del privato".
"Il mecenatismo - ha poi sottolineato Ornaghi - e' in qualcuno una virtu' nativa, che va favorita. In tal senso, la defiscalizzazione e' un sentiero obbligato".
Ornaghi ha pero' espresso qualche perplessita' sullo strumento delle fondazioni: "Forse sono state attribuite speranze troppo alte a queste realta'. Bisogna distinguere tra buone fondazioni e un eccesso di fondazioni". Comunque, ha concluso, "cio' che va cambiato e' soprattutto la mentalita', il modo in cui si vede il rapporto pubblico-privato".
fonte dati: AGI
Lo ha detto il ministro dei Beni culturali, Lorenzo Ornaghi, intervenendo alla presentazione del rapporto annuale di Federculture, che si e' svolta al Maxxi di Roma. "Sono convinto - ha aggiunto Ornaghi - che l'intervento dello Stato nel settore dei beni e delle attivita' culturali sia essenziale, ma non si puo' escludere il privato". Per il ministro "vi e' ancora, tra coloro che ritengono essenziale il ruolo dello Stato, un'idea talvolta ideologica del privato".
"Il mecenatismo - ha poi sottolineato Ornaghi - e' in qualcuno una virtu' nativa, che va favorita. In tal senso, la defiscalizzazione e' un sentiero obbligato".
Ornaghi ha pero' espresso qualche perplessita' sullo strumento delle fondazioni: "Forse sono state attribuite speranze troppo alte a queste realta'. Bisogna distinguere tra buone fondazioni e un eccesso di fondazioni". Comunque, ha concluso, "cio' che va cambiato e' soprattutto la mentalita', il modo in cui si vede il rapporto pubblico-privato".
fonte dati: AGI
© 2021 MiC - Pubblicato il 2020-10-27 22:27:25 / Ultimo aggiornamento 2020-10-27 22:27:25