Iscriviti alla newsletter
LEGGE “G. ONESTI”: ASSEGNATI I VITALIZI A CAMPIONI DELLO SPORT ITALIANO
Testo del comunicato
Giovedì 30 marzo, alle ore 12.30, presso la sala della Crociera del Ministero per i Beni e le Attività Culturali,
via del Collegio Romano 27, il Sottosegretario con delega allo Sport, On.le Mario Pescante, ha consegnato i vitalizi previsti dalla legge "G. Onesti" in favore degli ex atleti dello sport italiano che sono in
possesso dei requisiti di cui alla L. 86/03.
I riconoscimenti sono stati assegnati da un’apposita Commissione, istituita con Decreto ministeriale, che ha
selezionato le istanze pervenute dal CONI e dalle Federazioni nazionali.
Presenti il Presidente del CONI, Dr. Giovanni Petrucci, Presidenti di Federazioni e membri della Giunta
Esecutiva del CONI.
RICONOSCIMENTI A BAILETTI, SORRENTINO, DEL PAPA E GUIDUCCI
PESCANTE: “L’ITALIA VI E’ GRATA”
E’ un segno di riconoscimento e di gratitudine dello sport e del Paese. Finalmente l’Italia vi ha detto grazie’’. Mario Pescante, sottosegretario allo Sport, ha consegnato al ministero per le Attivita’ culturali, i vitalizi della legge Giulio Onesti, la norma che porta il nome del primo presidente del Coni, e che rappresenta la ’’Bacchelli’’ dello sport. A ricevere il riconoscimento sono stati Antonio Bailetti, medaglia d’oro nella 100 km a squadre di ciclismo alle Olimpiadi di Roma nel 1960; Pierluigi Del Papa, campione europeo nei medio massimi nel 1966; Sergio Sorrentino, campione del mondo di vela nel 1958 in Svezia e con 3 partecipazioni alle Olimpiadi e Bina Colomba Guiducci, campionessa del mondo di tiro al piattello nel 1969, e prima donna a vincere un titolo mondiale. ’’La legge Onesti e’ stata voluta dal Coni e rappresenta uno dei miei primi atti legislativi per avere lo stesso trattamento che la cultura ha con la legge Bacchelli. Gli uomini dello sport esaltano il Paese come quelli della cultura e creano emozioni, come abbiamo visto nelle ultime Olimpiadi di Torino’’. ’’Il riconoscimento di oggi - ha proseguito Pescante - e’ un atto che suggella una legislatura nel corso della quale si e’ fatto molto per lo sport, come la legge sulle societa’ dilettantistiche, la riforma del Coni e le norme contro la violenza negli stadi’’. A consegnare i riconoscimenti anche il presidente del Coni Giovanni Petrucci. ’’In tutto il mondo - ha detto - le persone che hanno onorato lo sport vengono sempre ricordate. E’ un riconoscimento dello sport e dello Stato. Le imprese che avete fatto non verranno dimenticate’’. Sull’attivita’ del governo a favore dello sport Petrucci ha aggiunto: ’’Non ho piu’ parole per esprimere il mio ringraziamento. Lo ho gia’ fatto nella giornata per i medagliati azzurri di Torino 2006. L’autonomia dello sport ci e’ stata confermata e ci e’ stata data certezza di finanziamenti’’. Emozionati gli ex atleti al momento della consegna del riconoscimento. ’’In Germania - racconta il pugile Pierluigi De Papa - quando andavo a difendere il titolo, c’erano tanti italiani vicini al mio angolo che mi incitavano. A quei tempi, negli anni ’60, gli italiani erano succubi dei tedeschi e quando andavo sul ring combattevo anche per loro e distruggevo i miei avversari per onorare l’Italia’’. Sentimento nazionale anche per Sergio Sorrentino, campione della vela. ’’Una volta incrociammo gli inglesi in una regata - racconta - ci ripetevano i soliti stereotipi sugli italiani: ’pizza e spaghetti’. In gara li battemmo di 4’30’’. Da quel momento ci offrirono da bere, ci rispettarono e diventammo amici. Un episodio che sta a significare come lo sport alla fine unisca le genti’’.
FOTO
Ufficio Stampa MiBAC
Tel. 06-67232261