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Equiparazione al diploma accademico di secondo livello in Restauro (DASLQ01)
Testo del comunicato
Nella Gazzetta Ufficiale n. 143 del 20-06-2024, è stato pubblicato il dPR 24 aprile 2024, n. 82 che, dopo l’art. 10 bis del dPR 8 luglio 2005, n. 212, ha inserito l’articolo 10-ter il quale recita:
Art. 10-ter (Diplomi in restauro)
1. I diplomi rilasciati dalle accademie di belle arti ai soggetti in possesso del diploma di istruzione secondaria di secondo grado al termine dei corsi quadriennali in restauro autorizzati in via sperimentale nell’ambito degli ordinamenti previgenti alla legge 21 dicembre 1999, n. 508, sono equiparati al diploma accademico di secondo livello in Restauro (DASLQ01) di cui all’articolo 2 del decreto interministeriale 30 dicembre 2010, n. 302.
2. I diplomi rilasciati dalle accademie di belle arti ai soggetti in possesso del diploma di I livello in restauro DAPL 07 al termine dei corsi di diploma accademico di II livello sperimentali in restauro precedentemente all’accreditamento ai sensi del decreto del Ministro dei beni e le attività culturali, di concerto con il Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca, 26 maggio 2009, n. 87, sono equiparati al diploma accademico abilitante di secondo livello in Restauro (DASLQ01) di cui all’articolo 2 del decreto del Ministro dell’università e della ricerca, 30 dicembre 2010, n. 302, di cui al comunicato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 29 del 5 febbraio 2011.
In base alla novella introdotta, di conseguenza, coloro i quali sono in possesso dei titoli di cui ai commi 1 e 2 del sopra citato art. 10 ter, possono ottenere l’equiparazione del proprio titolo di studio al diploma accademico di secondo livello in Restauro (DASLQ01) rilasciato dalle Accademie di Belle Arti, abilitante alla professione di restauratore di beni culturali che, dunque, consente l’iscrizione negli appositi elenchi.
Come noto, al fine di procedere alla relativa istruttoria volta all’inserimento nell’elenco dei restauratori, gli interessati dovranno inoltrare apposita istanza all’indirizzo dg-eric@cultura.gov.it corredata dai seguenti documenti:
- documento d’identità
- codice fiscale
- attestazione rilasciata dall’Accademia di belle arti con la specifica dei settori di competenza (al massimo due) come meglio specificato nella nota del MUR n. 13405 del 17 luglio 2024 che, per pronto riscontro, si allega.