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Avviso Erogazioni Liberali ex art. 100, comma 2, lett. m) TUIR.
Testo del comunicato
La norma di cui all’art. 100, comma 2, lett. m), d.P.R. n. 917 del 22 dicembre 1986 (c.d. T.U.I.R.), dispone che: “Sono inoltre deducibili: (…) m) le erogazioni liberali in denaro a favore dello Stato, delle regioni, degli enti locali territoriali, di enti o istituzioni pubbliche, di fondazioni e di associazioni legalmente riconosciute, per lo svolgimento dei loro compiti istituzionali e per la realizzazione di programmi culturali nei settori dei beni culturali e dello spettacolo…”.
Si ricorda che, con specifico riferimento ai requisiti che deve possedere il soggetto beneficiario dell'erogazione liberale, è necessario che lo stesso non abbia scopo di lucro e che il proprio atto costitutivo o statuto preveda il perseguimento di finalità nei settori dei beni culturali o dello spettacolo. Per finalità inerenti ai beni culturali si intendono quelle attività di tutela, conservazione, promozione, gestione e valorizzazione dei beni e delle attività culturali, così come previste dal Codice dei beni culturali e del paesaggio (D. Lgs. N. 42 del 22 gennaio 2004). Quanto alle finalità ed attività di spettacolo, si intendono tali tutte le attività finanziabili ai sensi della L. n. 163 del 30 aprile 1985 e successive modificazioni, rientranti nella previsione dell'art. 156 del D.Lgs. n. 112 del 31 marzo 1998. Inoltre, è necessario che il beneficiario svolga in concreto attività nei settori citati.
Considerato che ai sensi dell’art. 100, comma 2, lett. m) del TUIR, questo Ministero “ (…) vigila sull'impiego delle erogazioni” ricevute dagli enti beneficiari, si comunica che questo Ministero effettuerà un controllo a campione nei confronti dei medesimi enti al fine di verificare l’impiego delle somme ricevute.