Iscriviti alla newsletter
Imprese culturali e creative, Borgonzoni: “MiC e Istat a lavoro per uno studio di settore. Strumento inedito che favorirà crescita filiera”
Testo del comunicato
“Un progetto inedito, promosso con l’intento di tracciare un quadro quanto più possibile dettagliato ed esaustivo delle organizzazioni culturali e creative italiane – e in particolare dell’area non-profit – da cui partire per strutturare risposte ancora più efficienti. Finalmente una banca dati approfondita a rappresentare la potenza economica e culturale di un settore determinante per la crescita del Paese”.
Lo afferma il Sottosegretario di Stato al Ministero della cultura, Lucia Borgonzoni, in riferimento all’accordo di collaborazione di durata triennale stipulato a fine 2022 dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del MiC e dall’Istituto Nazionale di Statistica (ISTAT) in sinergia con il piano di investimenti del Pnrr dedicati alla transizione verde e digitale delle imprese culturali e creative. Mettendo in campo diverse azioni, l’accordo porterà all’elaborazione di un’indagine conoscitiva sul settore.
Primo importante intervento di mappatura, il questionario di rilevazione a cura della DGCC del MiC in collaborazione con Invitalia e con il supporto di ISTAT, che partirà in settimana e che coinvolgerà le circa tremila realtà che hanno partecipato al bando da 115 milioni di euro destinato all’innovazione e alla transizione digitale.
“Grazie al lavoro congiunto di MiC e Istat avremo presto a disposizione un altro importante strumento da utilizzare per spingere l’acceleratore sullo sviluppo e sulla crescita del settore delle imprese culturali e creative”, aggiunge infine il Sottosegretario Borgonzoni.
Roma, 8 maggio 2023