Soprintendenza Archivistica e Bibliografica della Campania
Descrizione
La
Soprintendenza archivistica e bibliografica della Campania trae origine dalla
Soprintendenza Archivistica per le Province Napoletane, istituita a Napoli
dalla legge 22 dicembre 1939, n. 2006, con il compito di esercitare la
vigilanza sugli archivi degli enti pubblici non statali e sugli archivi privati
di notevole interesse storico esistenti nel Mezzogiorno d’Italia. A seguito del
DPR n. 1409 del 30 settembre 1963, nel quadro della nuova organizzazione
regionale delle Soprintendenze archivistiche – in luogo di quelle già
esistenti, che corrispondevano ai territori degli antichi Stati pre-unitari - la circoscrizione della Soprintendenza per le Province Napoletane, che
abbracciava le province di Napoli, Avellino, Benevento, Catanzaro, Cosenza,
Reggio Calabria, Salerno, Aquila, Campobasso, Chieti, Pescara, Teramo, Bari,
Brindisi, Foggia, Lecce, Taranto, Potenza e Matera, fu ridotta al territorio
campano e la denominazione dell’Istituto venne modificata in Soprintendenza
Archivistica per la Campania.
Attualmente la Soprintendenza archivistica per la Campania è un organo
periferico del Ministero dei beni e delle attività culturali (MIBAC) di livello
dirigenziale non generale. I suoi compiti sono definiti dal regolamento di
organizzazione del MIBAC (DPCM,
29 agosto 2014, n. 171).
Il D.M.
n. 44 del 23 gennaio 2016 ha conferito all’Istituto anche le
funzioni in materia libraria, modificandone la denominazione in Soprintendenza
archivistica e bibliografica.
La
Soprintendenza provvede alla tutela e alla valorizzazione dei beni archivistici
e librari nel territorio di competenza. Esercita compiti di vigilanza, tutela e
valorizzazione nei confronti degli archivi degli enti pubblici e nei confronti
degli archivi o singoli documenti di proprietà privata dichiarati di notevole
interesse storico. La Soprintendenza si può avvalere per lo svolgimento delle
sue attività, anche del personale degli archivi di Stato operanti nel
territorio della regione. I suoi servizi si rivolgono sia ad un pubblico di
studiosi e ricercatori, sia a quanti (enti o privati) detengono archivi e documenti.
Relativamente agli archivi, la Soprintendenza dipende dalla Direzione generale
Archivi, mentre per le funzioni riguardanti i beni librari dipende dalla
Direzione generale Biblioteche e Istituti Culturali. Per lo svolgimento di tali
compiti, la Soprintendenza può avvalersi del personale delle Biblioteche
statali.
L'Istituto ha
sede nell’appartamento al piano nobile dello storico Palazzo Diomede
Carafa in Napoli in via San Biagio dei Librai 121.
Posizione
Contatti
- Tel
- +39 0810106151
- sab-cam@cultura.gov.it sab-cam@pec.cultura.gov.it
- Website
- www.sab-campania.beniculturali.it
- Social