Real Sito di Carditello
Descrizione
La Reale tenuta di Carditello, detta anche Real sito di Carditello oppure, con riferimento alla palazzina ivi presente, Reggia di Carditello, faceva parte di un gruppo di 22 siti della dinastia reale dei Borbone di Napoli posti nella Terra di Lavoro: Palazzo Reale di Napoli, Reggia di Capodimonte, Tenuta degli Astroni, Villa d'Elboeuf, Reggia di Portici, Villa Favorita, Palazzo d'Avalos nell'isola di Procida, lago di Agnan, Licola, Capriati a Volturno, Cardito, Reale tenuta di Carditello, Reale tenuta di Persano, Fusaro di Maddaloni, Selva di Caiazzo, Sant'Arcangelo, Reggia di Caserta, San Leucio, Casino del Fusaro, Casino di Quisisana, Mondragone e Demanio di Calvi.
Questi siti non erano solo semplici luoghi per lo svago (soprattutto per la caccia) della famiglia reale borbonica e della sua corte, poiché, è importante sottolineare, che in alcuni casi costituivano vere e proprie aziende, espressione di imprenditoria ispirata dalle idee illuministiche in voga in quei tempi. Si citano per esempio gli allevamenti della Fagianeria di Caiazzo, la produzione della seta a San Leucio, la pesca al Fusaro, gli allevamenti della Tenuta di Persano e del Demanio di Calvi.
Il Real sito di Carditello è stato consegnato, nel maggio 2016, dal Polo museale della Campania alla Fondazione omonima, nata da un accordo tra il Ministero dei beni culturali e ambientali e del turismo, la Regione Campania e il Comune di San Tammaro.
Info aperture straordinarie in programma consultare il sito
Visite accompagnate*
Sabato: ore 15 / ore 16
Domenica: ore 11.30 / ore 12.30 / ore 15 / ore 16
*Salvo eventi speciali
Posizione
Contatti
- Tel
- +39 339 6861632
- segreteria@fondazionecarditello.org fondazionecarditello@legalmail.it
- Website
- http://www.fondazionecarditello.org