
Tipo Luogo:
Parco Archeologico
Parco archeologico di Siponto
Apertura
Prenotazione Facoltativa
Orario di apertura:
Informazioni apertura
Info
Ogni primo weekend del mese, il Parco apre dalle 12.00 alle 21.00 / ORARIO ESTIVO DI APERTURA AL PUBBLICO (DAL 1 APRILE AL 30 SETTEMBRE): da mercoledì a domenica, 10:00- 19:00 / ORARI INVERNALI DI APERTURA AL PUBBLICO (DAL 1 OTTOBRE AL 31 MARZO): da mercoledì a domenica, 9:00 - 18:00.
Per prenotare:
Biglietteria
Informazioni biglietteria
Info
Biglietto maggiorato di 1€ dal 15 giugno al 15 settembre 2023, in osservanza al D.L. 1° giugno 2023 n.61 "Interventi urgenti per fronteggiare l'emergenza provocata dagli eventi alluvionali verificatisi a partire dal 1° maggio 2023"
Descrizione
Il Parco archeologico di Siponto riveste una grande rilevanza in quanto testimonia l'importanza raggiunta dall’antica Siponto, colonia romana dal 194 a.C. e tra i principali porti della Regio II, prima di divenire anche sede di una delle maggiori diocesi della regione.
Dopo l’impaludamento del porto e due violenti terremoti, nel 1223 e nel 1255, Siponto venne abbandonata e gli abitanti si trasferirono nella nascente città fondata dal figlio dell’Imperatore Federico II di Svevia, re Manfredi (seconda metà del XIII secolo), chiamata Manfredonia o, sotto il successivo dominio angioino, Sypontum Novellum.
I resti della basilica paleocristiana a tre navate con abside centrale e pavimento a mosaico, ricordano che Siponto fu sede di una delle più importanti diocesi della regione. Pregiati pavimenti musivi relativi alla fase di edificazione della basilica (IV sec. d.C.) e alla sua ristrutturazione, avvenuta nel secolo successivo, sono visibili all’interno della Basilica Medievale di Santa Maria Maggiore. La Basilica Medievale, edificata tra la fine dell’XI e gli inizi del XII secolo, è uno dei cardini dell’architettura romanica pugliese. Ha la forma di un cubo sormontato al centro da una piccola cupola e una cripta con ingresso dall’esterno. Tra la fine dell’XII e gli inizi del XIII secolo fu sottoposta a numerosi interventi di rifacimento. Per la costruzione e la decorazione architettonica furono reimpiegati materiali della più antica Siponto (colonne, capitelli). Pregevole il portale con archivolto sostenuto da due colonne poggianti sul dorso di un leone.
A partire dal 2016, nel Parco Archeologico di Siponto, è stato realizzato il progetto “Dove l’arte ricostruisce il tempo”, una innovativa installazione in rete metallica opera del giovane artista lombardo Edoardo Tresoldi che richiama, nelle forme, l’ultima fase dell’antica basilica paleocristiana.
Composta da 4.500 metri di rete elettrosaldata zincata, la basilica di rete metallica è alta 14 metri e pesa in tutto circa sette tonnellate. La coraggiosa scelta di far dialogare archeologia e arte contemporanea rientra in una visione complessiva di paesaggio inteso nella sua complessità temporale fra testimonianze del passato e attualità del presente. Consulta le info per scoprire gli orari invernali e gli orari estivi.
Composta da 4.500 metri di rete elettrosaldata zincata, la basilica di rete metallica è alta 14 metri e pesa in tutto circa sette tonnellate. La coraggiosa scelta di far dialogare archeologia e arte contemporanea rientra in una visione complessiva di paesaggio inteso nella sua complessità temporale fra testimonianze del passato e attualità del presente. Consulta le info per scoprire gli orari invernali e gli orari estivi.
© 2021 MiC - Pubblicato il 2020-04-14 17:58:05 / Ultimo aggiornamento 2023-07-19 16:34:26
Servizi
-
Percorsi segnalati
Posizione
Ipogei Capparelli e Minonno di Siponto
viale Giuseppe Di Vittorio snc - 71043 Manfredonia (FG)
Contatti
- Tel
- +39 0884/541411
- drm-pug.parcosiponto@cultura.gov.it
- Website
- http://musei.puglia.beniculturali.it/musei/parco-archeologico-di-siponto/
- Social
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Responsabile:
Francesco Longobardi
Carosello galleria

La basilica medievale di Santa Maria Maggiore (XI-XII secolo)
La basilica di Santa Maria Maggiore e l'opera di E. Tresoldi
Il portale della basilica medievale di Santa Maria Maggiore (XI-XII secolo)
Una delle losanghe decorative della basilica medievale di Santa Maria Maggiore
Uno dei leoni stilofori del portale della basilica medievale di Santa Maria Maggiore
Vista dall'interno della piccola cupola della basilica medievale di Santa Maria Maggiore
Monofore decorate della basilica medievale di Santa Maria Maggiore
L'opera di E. Tresoldi "Dove l’arte ricostruisce il tempo"
L'opera contemporanea di E. Tresoldi e la basilica di Santa Maria Maggiore
L'opera di E. Tresoldi "Dove l’arte ricostruisce il tempo"
L'opera di E. Tresoldi "Dove l’arte ricostruisce il tempo"
L'opera di E. Tresoldi "Dove l’arte ricostruisce il tempo"

Esterno
