Musei e parchi archeologici di Melfi e Venosa - Parco paleolitico di Notarchirico
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Informazioni biglietteria
Info-Biglietto ridotto da 18 a 25 anni: 2,00 euro
Descrizione
Il sito di Notarchirico, risalente al Paleolitico Inferiore, si trova a circa 9 km da Venosa, a breve distanza da quello di Loreto, con cui forma uno dei più importanti areali di interesse preistorico in Europa. L’area musealizzata racchiude una sequenza stratigrafica costituita da 9 livelli, ognuno dei quali ha restituito resti archeologici e paleontologici, attestando un’intensa e prolungata frequentazione della zona da parte dell’uomo e di diverse specie animali durante il Pleistocene Medio: periodo in cui il territorio venosino è caratterizzato dalla presenza di un bacino lacustre ed è interessato da un’intensa attività vulcanica del Vulture. I bifacciali rinvenuti a Notarchirico costituiscono le più antiche testimonianze Acheuleane note in Europa occidentale. La datazione dei livelli vulcanici ha permesso di retrodatare le scoperte a 670.000-695.000 anni fa.
La paleosuperficie Alfa, che si colloca all’inizio della stratigrafia, è quella più ricca di documentazione. Sono stati rinvenuti manufatti in selce, calcare e quarzite e reperti ossei, riferibili a elefanti, cervi, bisonti, daini e tartarughe, oltre a un frammento di femore umano di Homo Heidelbergensis, che rappresenta la più antica attestazione umana in Italia. In un avvallamento del livello B sono stati ritrovati ancora in connessione anatomica il cranio e le zanne di un Palaeoloxodon (Elephas) antiquus.
Il Parco Paleolitico è aperto al pubblico occasionalmente per iniziative didattiche o eventi di valorizzazione, nelle more della conclusione di lavori di restauro e messa in sicurezza.
Posizione
Musei e parchi archeologici di Melfi e Venosa - Parco paleolitico di Notarchirico
Contrada Notarchirico - 85029 Venosa (PZ)
Contatti
- Tel
- 097236095
- mupa-mel-ven@cultura.gov.it mupa-mel-ven@pec.cultura.gov.it
- Website
- melfivenosa.cultura.gov.it