Duomo di San Massimo

La chiesa principale della città, la cui fondazione risale ad un'epoca anteriore al Mille su preesistenze romane, forse un edificio pagano, ha subito nel corso dei secoli drastici interventi, fino a quelli rovinosi del 1905 aggravati da quelli del 1955 dopo i pesanti bombardamenti del 1944. All'esterno spicca la poderosa torre campanaria in mattoni del Trecento coronata da archetti gotici intrecciati. Oggi, eliminate le ornamentazioni barocche del 1660, mostra internamente parte della struttura gotica trecentesca, a croce latina, a tre navate divise da pilastri e arcate ogivali in cotto. Conserva, ricomposto all'altare maggiore, un paliotto lapideo con rilievi del VII secolo. Notevole è il crocifisso del Duecento della tipologia usata nelle sacre rappresentazioni con le braccia mobili e dunque rimovibile dalla croce. Interessante la cripta anteriore al mille con pilastri