
Residenze reali sabaude - Castello di Moncalieri

Apertura
Prenotazione Obbligatoria
Orario di apertura:
Informazioni apertura
InfoPer prenotare:
- Tel
- 011 4992333
- Website
- https://lavenaria.museitorino.it/categoria/castello-di-moncalieri/
Biglietteria
Orario di apertura:
- Lun
- Chiuso
- Mar
- Chiuso
- Mer
- Chiuso
- Gio
- Chiuso
- Ven
- 10:00 - 17:00
- Sab
- 10:00 - 17:00
- Dom
- 10:00 - 17:00
Descrizione
Tra le più antiche residenze sabaude, il Castello di Moncalieri, che con il suo profilo caratterizza le pendici meridionali della collina torinese, fu amato da molti personaggi della casata, soprattutto femminili, oltre a essere sede dell’educazione dei giovani principi.
Scelto intorno alla metà del Quattrocento come dimora da Jolanda di Valois, a partire dal 1610 fu ingrandito per volere di Carlo Emanuele I, perdendo la veste di roccaforte medievale e assumendo l’aspetto di una maestosa residenza, secondo lo schema alla francese a pavillon, grazie agli interventi degli architetti Amedeo di Castellamonte, Andrea Costaguta e Carlo Morello. Interessato da nuovi lavori di abbellimento nel corso del Settecento, sotto la direzione di Benedetto Alfieri prima, e di Francesco Martinez dopo, il Castello fu danneggiato alla fine del secolo dalle truppe francesi e poi utilizzato come caserma e ospedale militare. Nel 1817 Vittorio Emanuele I ne promosse il restauro, facendo realizzare lo scalone monumentale a tre rampe in marmo di Carrara e la cavallerizza in fondo al cortile principale.
Alla metà dell’Ottocento si aprì una nuova stagione. Il 20 novembre 1849, all'interno del Castello, Vittorio Emanuele II firmò il Proclama di Moncalieri - controfirmato da Massimo d’Azeglio - con cui scioglieva la Camera dei Deputati per far approvare alla nuova Camera il trattato di pace con l’Austria. Nello stesso periodo l’architetto Domenico Ferri venne chiamato a rinnovare l’appartamento del re e della sua consorte, Maria Adelaide, con soluzioni aggiornate al gusto eclettico del tempo, coinvolgendo artigiani ed ebanisti di grande levatura, come Gabriele Capello.
Nel corso della seconda guerra mondiale, l'imponente struttura fu anche utilizzata dai repubblichini della “confinaria” e successivamente divenne rifugio per sfollati.
Nel 1945 ospitò il Battaglione Allievi Carabinieri e nel 1967 il 1° Battaglione Carabinieri, divenuto poi “Piemonte” e dal 2014 1° Reggimento Carabinieri “Piemonte”.
Nel 1991 i restauratati Appartamenti reali e la Cappella regia furono aperti al pubblico, con gestione dell’allora Soprintendenza.
Il 5 aprile del 2008 un violento incendio colpì il torrione sud est, rendendo necessario un nuovo e complesso intervento di restauro e riallestimento evocativo, a seguito del quale, alla fine del 2017, si arrivò alla riapertura al pubblico del percorso museale degli Appartamenti reali e della Cappella regia.
Posizione
Residenze reali sabaude - Castello di Moncalieri
piazza Baden Baden - 10024 Moncalieri (TO)
Contatti
- Tel
- +39 011 5641711
- drm-pie@cultura.gov.it
- Website
- http://polomusealepiemonte.beniculturali.it/index.php/musei-e-luoghi-della-cultura/castello-di-moncalieri/
- Social
- Facebook Twitter Instagram Youtube