
Biblioteca nazionale centrale di Firenze

Apertura
Prenotazione Non richiesta
Orario di apertura:
- Lun
- 08:15 - 19:00
- Mar
- 08:15 - 19:00
- Mer
- 08:15 - 19:00
- Gio
- 08:15 - 19:00
- Ven
- 08:15 - 19:00
- Sab
- 08:15 - 13:30
- Dom
- Chiuso
Descrizione
La Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze nasce per Regio decreto a firma di Francesco De Sanctis il 22 dicembre 1861 dall'unione della Biblioteca Magliabechiana (la raccolta libraria dell'erudito fiorentino Antonio Magliabechi, costituita tra la fine del Seicento e i primi anni del secolo successivo) e la Biblioteca palatina lorenese (collezionata dagli Asburgo-Lorena a Palazzo Pitti nel secolo e mezzo circa di reggenza del Granducato di Toscana).
Depositaria dal 1869 di una copia d’obbligo delle opere a stampa pubblicate nel Regno, qualificata dal 1885 con il titolo di “Centrale”, la Nazionale fiorentina assicura, con l’omologo istituto romano, la raccolta e la conservazione di quanto pubblicato in Italia e quindi qui depositato per obbligo di legge, fungendo così da luogo privilegiato di osservazione e studio dell’editoria e della cultura italiane e da Archivio nazionale del libro.
Originariamente collocata nei locali della Biblioteca Magliabechiana nel complesso degli Uffizi, fu quindi trasferita nella nuova sede (contigua all'area monumentale di Santa Croce ) che progettata dall'architetto Cesare Bazzani ad inizio Novecento, e realizzata tra 1911 e 1935, rappresenta un raro esempio di edilizia bibliotecaria, in cui gli spazi si legano in modo precipuo alle funzioni ed alle attività che vi si svolgono.
Biblioteca di conservazione, studio e ricerca, offre molteplici servizi e svolge varie attività: oltre ai Servizi bibliotecari e alle attività di Cooperazione interbibliotecaria (BNI, Nuovo Soggettario e Polo SBN BNCF), promuove eventi e mostre temporanee, visite guidate e attività didattiche, cura Magazzini Digitali (il servizio nazionale di conservazione e accesso ai documenti digitali) e il programma di Web archiving (attraverso cui raccoglie, conserva e rende accessibili in maniera permanente contenuti web di interesse per la cultura e la storia italiane). Ha inoltre al suo interno il Laboratorio di restauro che si occupa della conservazione, prevenzione, manutenzione e restauro dei libri e manoscritti appartenenti alle raccolte della biblioteca.
La Biblioteca è ad accesso gratuito, libero a tutti previo rilascio di tessera di ingresso, ma esclusivamente per motivi di studio. Le visite guidate sono ammesse su prenotazione.
La Biblioteca Nazionale Centrale dispone di un patrimonio di:
oltre 8.000.000 volumi a stampa, 160.000 testate di periodici di cui 15.178 in corso, 4.000 incunaboli, 30.000 manoscritti, 29.120 edizioni del XVI secolo, 2.696.327 opuscoli,1.000.000 di autografi, 5.000 documenti cartografici, 70.000 documenti grafico-iconici, 4.300 edizioni d'arte e libri d'artista, 100.000 documenti musicali, 116.000 tesi.
Le scaffalature dei depositi librari coprono attualmente circa 140 Km lineari, con un incremento annuo di oltre 1 Km e mezzo.
Per saperne di più:
Produce dal 1886 la Bibliografia Nazionale Italiana (BNI) e svolge la funzione di agenzia bibliografica nazionale, assicurando il controllo sugli accessi alla notizia bibliografica (autori, titoli, soggetti, numeri e intestazioni di classificazione). La BNI consta di sei serie separate (Monografie, Musica a stampa, Periodici, Libri scolastici, Libri per Ragazzi, Tesi di dottorato), disponibili su carta, in DVD o in rete.
Polo del Servizio Bibliotecario Nazionale (SBN), coopera al suo potenziamento in raccordo con l’Istituto centrale per il catalogo unico delle biblioteche italiane e per le informazioni bibliografiche (ICCU).
Si configura come Istituto di ricerca in campo biblioteconomico e nella applicazione delle nuove tecnologie in particolar modo attraverso la produzione e la sperimentazione di standard sulla conservazione e fruizione del formato digitale.
Ha elaborato il Nuovo soggettario, un nuovo strumento di indicizzazione per soggetto, che rinnova il precedente pubblicato nel 1956. Dal maggio 2013 Wikipedia (l'enciclopedia libera e collaborativa presente on-line in oltre 280 lingue) offre nella sezione Collegamenti esterni il link al Thesaurus del Nuovo soggettario.
Ha curato le edizioni italiane della Classificazione Decimale Dewey integrali e ridotte e segue oggi lo strumento di classificazione on line Web Dewey.
Sperimenta la raccolta, selezione e conservazione nel lungo periodo dei documenti digitali, anche presenti sul web, grazie anche al progetto Magazzini Digitali, avviato nel 2006 con la Fondazione Rinascimento Digitale, la Biblioteca Nazionale Centrale di Roma e con la Biblioteca Marciana di Venezia. Il progetto ha elaborato un sistema per la conservazione permanente dei documenti elettronici pubblicati in Italia e diffusi tramite rete informatica, in attuazione della normativa sul deposito legale (L. 106/2004, D.P.R. 252/2006).
Cura la pubblicazione di cataloghi di mostre e di strumenti per la cooperazione bibliotecaria e dispone di ricche collezioni digitalizzate e risorse on line.
Servizi
-
Laboratorio di restauro
-
Percorsi segnalati
-
Postazioni multimediali
-
Guardaroba
-
Visite guidate
-
Connessione WI-FI
-
Biblioteca
-
Prestito
-
Guide e cataloghi
-
Spazi espositivi
Posizione
Biblioteca nazionale centrale di Firenze
Piazza dei Cavalleggeri, 1 - 50122 Firenze (FI)
Contatti
- Tel
- +39 055 249191, +39 055 2491998 Segreteria
- bnc-fi@cultura.gov.it bnc-fi@pec.cultura.gov.it
- Website
- http://bncf.cultura.gov.it/
- Social
- Facebook Twitter Instagram Youtube
dott.ssa Elisabetta Sciarra
Carosello galleria

Sala Manoscritti

Magazzini librari

Sala di Lettura

Ingresso Sala di Lettura

Sale di Consultazione

Sala Dante

Laboratorio di restauro
