Archivio di Stato di Agrigento - Fondo Strade ordinarie e ferrate, espropri

La storia della nascita della strada ferrata ad Agrigento attraverso i documenti di esproprio, versati all’Archivio di Stato dall’Intendenza di finanza tra il 1949 e il 1952: gli atti selezionati dal fondo “Strade ordinarie e ferrate, espropri (1818-1954)”, tra verbali, provvedimenti, perizie di stima, rilievi, progetti, relazioni e cartografia storica, così come recuperati e presentati, restituiscono l’immagine di una parte della città trasformata dalla realizzazione di una nuova infrastruttura che ha cancellato aree verdi, edifici e monumenti storici.

L’Archivio di Stato di Agrigento ha valorizzato, in modo particolare, la documentazione riguardo la costruzione della linea ferrata e della stazione centrale per far conoscere, attraverso le fonti, le trasformazioni del paesaggio urbano avvenute negli anni Venti del secolo scorso dovute a questo importante intervento.

I documenti si riferiscono a procedimenti di esproprio per pubblica utilità e testimoniano le attività del Ministero dei lavori pubblici - Direzione generale della viabilità ordinaria e delle nuove costruzioni ferroviarie, della Regia Prefettura di Girgenti e, soprattutto, dei privati cittadini interessati dai procedimenti e dagli indennizzi.

Il recupero di spazi della memoria attraverso le fonti archivistiche restituisce così la complessità dei valori storici, culturali, estetici, civici e sociali del paesaggio storico urbano per comprendere con maggiore consapevolezza i cambiamenti avvenuti e i loro effetti, riconoscendo il valore dello straordinario patrimonio collettivo del Paese.