zigaina. Incisioni, edizioni e libri d’artista

In occasione della “ Giornata dell’Unita Nazionale e delle Forze Armate” l’Istituto centrale per la grafica sarà aperto con la mostra “ ZIGAINA - incisioni, edizioni e libri d’artista “, curata da Francesca Agostinelli e Ilaria Savino e dedicata all'opera incisa del maestro friulano che in questo 2024 avrebbe compiuto cent'anni.

Sono esposte circa 50 opere calcografiche tra puntesecche, acqueforti e acquetinte, una selezione di edizioni d’arte e libri d’artista, alcune lastre provenienti dall’archivio del Maestro, un disegno del 1951 e un video del 1983 che mostra Zigaina intento alla realizzazione di una acquaforte, di cui in mostra si può vedere la matrice incisa e la stampa che ne è derivata.

Giuseppe Zigaina inizia a incidere a 40 anni, quando è già un pittore affermato. Il mondo incisorio dell’artista racconta il buio dell’uomo e della storia: sono dormitori, lager, farfalle notturne sul sacrario di Redipuglia ad avere il sopravvento nei temi che Zigaina incide. E inoltre gli omaggi a Dürer, a Picasso a Vesalio, i paesaggi come anatomie, composti da fasci muscolari che diventano colline e gli insetti che assumono proporzioni apparentemente esagerate, ma come scrive Zigaina “… le scale sono un’invenzione dell’uomo; è lui che commisura tutto alla sua dimensione. Mentre tutto è grande e piccolo nello stesso tempo”.

L’acquaforte è la sua tecnica prediletta, quella con cui passare intere giornate e “vivere straordinarie avventure”, come dice lui stesso.

La mostra presso l’Istituto Centrale per la Grafica, realizzata in collaborazione con il Comune di Cervignano del Friuli, la Stamperia Albicocco e l’Archivio Zigaina, rientra nel progetto Zigaina 100/Anatomia di una immagine promosso dalla Regione Friuli Venezia Giulia.