Tecniche e storie del navigare dall’antichità mediterranea ad oggi

Vincenzo Gavini e Rubens D’Oriano solcheranno le cristalline acque del Mediterraneo, da Oriente ad Occidente, partendo dalle rotte dei grandi imperi marittimi dell’antichità e arrivando fino ai tempi moderni.

In questa prospettiva si ripercorrerà l’evoluzione delle tecniche di costruzione navale e di navigazione attraverso i secoli, evidenziando peculiarità e differenze in alcune delle aree geografiche del Mediterraneo.

Per sottolineare l'importanza economica e politica della navigazione nella storia verrà tracciato un breve excursus cronologico degli imperi marittimi, con particolare attenzione a quelli per i quali la navigazione è stata la carta vincente in termini politici e culturali al fine delle conquiste territoriali e/o della loro gestione, dall'alba della storia fino a oggi e al prossimo futuro sull'intera superficie del pianeta.

 Lo scopo della conferenza è quello di propone spunti per una riflessione sulla necessità da parte dell'uomo di affrontare il mare, inteso come via prioritaria di comunicazione tra popoli e regioni.

Del resto la 𝘊𝘰𝘭𝘰𝘯𝘪𝘢 𝘐𝘶𝘭𝘪𝘢 𝘛𝘶𝘳𝘳𝘪𝘴 𝘓𝘪𝘣𝘪𝘴𝘰𝘯𝘪𝘴, la principale città romana in Sardegna, deve la sua importanza proprio al ruolo strategico del porto. L'analisi della documentazione archeologica ed epigrafica mostra una città pienamente inserita nelle rotte mediterranee e particolarmente aperta all'accoglienza verso persone, merci e culti della più varia provenienza, quindi luogo ben idoneo a simili riflessioni.