Le iniziative dei musei e delle aree archeologiche della Direzione regionale musei della Toscana GEA 2023

Aperture straordinarie dei depositi, visite guidate, conferenze, concerti e arte contemporanea sono alcune delle numerose iniziative in programma nei musei e nelle aree archeologiche della Direzione regionale musei della Toscana per le GEA 2023.

A Firenze  al Museo archeologico nazionale sarà straordinariamente aperto il magazzino e sono in programma una serie di  visite guidate con il direttore Mario Iozzo che venerdì 16 giugno alle 10 accompagnerà il pubblico alla mostra allestita nel Salone del Nicchio  "Tesori dalle terre d’Etruria. La collezione dei conti Passerini, Patrizi di Firenze e Cortona" che ha curato insieme a Maria Rosaria Luberto illustrando e approfondendo i capolavori della collezione archeologica del conte Napoleone Passerini (1862-1951) e della sua famiglia, in parte conservata nei magazzini del Museo archeologico nazionale di Firenze e ora completata da 82 pregiate antichità prevalentemente etrusche e greche, consegnate da una generosa donatrice fiorentina nel 2016 al Comando Carabinieri Tutela del Patrimonio Culturale di Firenze.
Alle 10.30 Apertura straordinaria del magazzino del museo e visita a cura di Barbara Arbeid: "Dietro le quinte: da una miriade di cocci al vaso",  posti limitati, prenotazione obbligatoria  a barbara.arbeid@cultura.gov.it tel. 0552357766. Una parte della vita dei musei si svolge lontano dagli occhi dei visitatori, nei magazzini e nei laboratori dove le opere sono restaurate, fotografate, catalogate. L’esposizione di un reperto archeologico è infatti solo il punto di arrivo di un percorso complesso e avvincente, che vede il coinvolgimento di diverse professionalità. La visita guidata ai magazzini del MAF, proposta per le Giornate europee dell’archeologia, costituisce un’occasione unica per partecipare per un giorno al lavoro che si cela dietro le quinte e che consente di ricomporre, da una miriade di frammenti ceramici, le opere che arricchiscono le vetrine del museo e gettano luce sulla vita quotidiana e la cultura degli Etruschi.
Alle 11.30 ancora un approfondimento su un’altra sezione del museo con la conferenza di Anna Consonni dedicata a "Scoperte e scavi in Egitto dal passato al presente". La formazione della collezione egizia del Museo Archeologico nazionale di Firenze attraversa quel periodo che dai primi viaggi in Egitto e dalle prime avvincenti scoperte porterà alla nascita dell’Egittologia come disciplina scientifica. Ma come sono cambiati i metodi di ricerca sul campo? E, come spesso ci viene chiesto, c’è ancora qualcosa da scoprire? Questo incontro sarà l'occasione per rispondere alle domande di chi vorrà trascorrere al MAF le Giornate Europee dell’Archeologia.
Tutte le attività sono comprese nel costo del biglietto d'ingresso al museo con prenotazione obbligatoria solo per la visita al magazzino.

Nella Villa medicea di Cerreto Guidi sabato 17 giugno alle 16.00 Andrea Vanni Desideri presenta il suo libro "Uomini, fornaci e ceramiche a Fucecchio dal XVI al XIX secolo". Storia e archeologia di un'economia scomparsa che traccia l’intera parabola di un’importante ma dimenticata produzione di ceramiche nel centro valdarnese. Il complesso studio, condotto incrociando dati archeologici e documenti d’archivio, ha permesso di ricostruire i prodotti, i flussi commerciali e gli aspetti sociali di questa produzione, dalle sue origini, nella Toscana di Cosimo I, fino al suo esaurirsi agli inizi del 1800. Ingresso libero

Ad Arezzo  al Museo archeologico nazionale e Anfiteatro romano sabato alle 15.30 la direttrice Maria Gatto accompagnerà i visitatori nella sezione appena inaugurata dedicata agli Arretina vasa e alla loro straordinaria storia. Questi vasi da mensa di colore rosso brillante furono prodotti ad Arretium in enormi quantità fra il 50 a.C. e il 70 d.C. e da qui diffusi in ogni angolo dell'impero romano e oltre. In via straordinaria, a fine visita sarà possibile accedere ai depositi in cui si conservano le ceramiche recuperate negli scavi ottocenteschi delle officine di Perennius a Santa Maria in Gradi e a Cincelli: qui l'archeologa Susanna Antonelli illustrerà il contenuto dei magazzini e l'attività di riordino di cui si è occupata. 
Domenica alle 16.30 visita guidata all'anfiteatro, che accoglie spesso nei suoi spazi spettacoli, festival e concerti. Il percorso inizierà dall'area archeologica esterna, proseguirà straordinariamente nelle aree seminterrate del museo dove le strutture dell'edificio antico meglio si conservano e "si leggono" e si concluderà nella sezione romana tra i reperti rinvenuti nell'anfiteatro e nel quartiere cittadino in cui fu costruito quasi 2000 anni fa. Sarà inoltre possibile sperimentare l'uso dell'app ArcheoArezzo Anfiteatro, utile ad esplorare l'area e a visualizzare una ricostruzione 3D del più grande edificio pubblico di Arretium.
Le visite, della durata di circa 90 minuti, sono comprese nel biglietto di ingresso. Posti limitati, prenotazione consigliata.

In provincia di Grosseto ad Ansedonia al Museo archeologico nazionale e Antica Città di Cosa  da venerdì 16 a domenica 18 giugno  tanti appuntamenti a partire dall’anteprima di Orbetello Piano Festival venerdì 16 alle 19  con il concerto “Sogno d’estate"  eseguito da Natalya Skryabina, Soprano, Sergey Galaktionov, Violino, Francesco Cipolletta, Pianoforte. 
I posti sono limitati e la prenotazione è obbligatoria. Biglietti  €10 + €2 ingresso al Museo (da pagare in loco). Visita all’area archeologica inclusa Info  +39 3534407785 Whapp +39 3892428801
Sabato 17 giugno, alle 18:00, per la quinta edizione del festiva d’arte diffusa Hypermaremma si inaugura l’installazione site specific “Dal Giorno alla Notte” ideata dall’artista Felice Levini con testo critico di Massimo Belli, realizzata in collaborazione con la Direzione regionale Musei della Toscana, la direttrice dell’Area archeologica Susanna Sarti, con il patrocinio del Comune di Orbetello e Rai Toscana. 
Dal Giorno alla Notte, che sarà visitabile gratuitamente fino al 30 ottobre 2023 negli orari di apertura dell’Area archeologica, racconta la storia dell’antica colonia fondata dai romani sulla sommità della collina di Ansedonia nel 273 a.C. dopo la conquista di Vulci e dei territori etruschi limitrofi.
Domenica 18 giugno 2023 dalle 11  il programma si conclude con le conferenze e visite guidate gratuite in collaborazione con l’Università degli Studi di Firenze dedicate alle indagini sull’Edificio P e alle ricerche in corso.
Gli studenti dell’Università di Firenze accompagneranno i visitatori in una passeggiata alla scoperta del sito archeologico e dell’incantevole panorama sugli antichi templi della città antica e sulla costa toscana. A partire dal 2016 l’Università di Firenze, nell’ambito del progetto "Strade di Cosa", ha avviato una serie di indagini archeologiche nel sito romano di Cosa. I nuovi scavi hanno portato in luce l’Edificio P, un’ampia struttura costituita da un grande cortile centrale e da più ambienti, alcuni dei quali affrescati in terzo stile pompeiano. Il programma completo della giornata su polomusealetoscana.beniculturali.it

Al Parco archeologico di Roselle  il 16 e il 17 giugno, alle 17 debutta lo spettacolo itinerante "C'era una volta in Maremma".
In nessun altro posto come in Maremma arte natura e cultura convivono in perfetta armonia, così per l’occasione si fondono in un progetto che è sia una visita guidata che una performance immersiva. Lo spettatore/visitatore potrà compiere un percorso all'interno del Parco accompagnato da una guida e contemporaneamente assistere a uno spettacolo itinerante  lungo tutto il tragitto. Archeologia, atmosfere e leggende dialogheranno per offrire al pubblico un'esperienza unica nel suo genere.
Il progetto è stato realizzato dalla giovane compagnia teatrale grossetana Confine Zero, in collaborazione con la cooperativa Le Orme – Guide della Maremma toscana  e con la Direzione regionale musei della Toscana e la delegazione Fai di Grosseto.
"C’era una volta in Maremma" scritto da Francesco Tozzi è interpretato da Eleonora Guelfi, Giorgia Lunghi, Caterina Rossi, Guido Targetti, Francesco Tozzi, con la guida Loriana Canton e la regia di Guido Targetti.
Biglietti  (comprensivi di visita, spettacolo e ingresso al parco): intero 18 euro, ridotto studenti e iscritti Fai* 12 euro.

Domenica 18 giugno 2023, alle 16 e alle 17, nell’Area archeologica di Vetulonia sono in programma due visite guidate alla Tomba della Pietrera a cura dell'Associazione Archeologica Odysseus, di circa un'ora ciascuna. Ingresso gratuito e visita a contributo volontario.

A Lucca venerdì 16, sabato 17 e domenica 18 giugno 2023 il Museo nazionale di Villa Guinigi  presenta "Archeologia in Villa" una serie di laboratori e visite guidate per famiglie compresi nel biglietto d'ingresso, gratuito per i bambini.
Venerdì 16 e sabato 17 giugno 2023 alle ore 16.00 (durata 2 ore)  Dal mio punto di vista (da 7 anni in su) Esplorando le sale archeologiche i piccoli visitatori si trasformano in speciali guide per raccontare attraverso un confronto con gli oggetti che usiamo oggi, l’uso di antichi reperti. I piccoli esploratori realizzeranno anche una guida per grandi e piccini.
Domenica 18 giugno alle ore 16.00 (durata 2 ore) Piccoli mosaicisti… Grandi opere (dai 4 anni in su) Come nasce un mosaico? A cosa serviva? I bambini saranno coinvolti in una importante impresa: la realizzazione di un mosaico aiutando Tessellarius a portare a termine il suo compito.
Ogni laboratorio è riservato a 15 bambini e la prenotazione è obbligatoria. Info  tel. 0583.496033; drm-tos.museilucchesi@cultura.gov.it

Infine al Museo Nazionale Etrusco di Chiusi venerdì 16 giugno alle 17.30 visita guidata al laboratorio di restauro dove saranno illustrati pratiche e metodi del lavoro di restauro archeologico e le principali attività in corso di svolgimento. Sabato 17 alle 11 e alle 17  due visite guidate alle collezioni del museo. Tutte le iniziative sono comprese nel biglietto di ingresso al museo.

Tutte le info e gli approfondimenti sul sito www.polomusealetoscana.beniculturali.it