L’Archivio di Stato di La Spezia in musica. II edizione. Squilli di musica e di vita!

L’Archivio di Stato di La Spezia, dopo l’interruzione dello scorso anno, aderisce alla Festa della Musica, organizzando 21 giugno al 2 luglio sul proprio sito istituzionale (http://archiviodistatolaspezia.beniculturali.it/) una mostra virtuale di documenti archivistici intitolata:

L’Archivio di Stato di La Spezia in musica. II edizione.

Squilli di musica e di vita!

La scelta dei documenti si è incentrata sulla danza, attingendo al Fondo del Tribunale civile e penale della Spezia, della Camera di Commercio ed Arti di La Spezia, dell’Archivio Casimiro Bonfigli. Il periodo storico considerato è dal 1914 al 1945.

L’idea di fondo della mostra è stata di fissare l’attenzione sulle attività ricreative legate alla musica da ballo, in un momento storico che precede e segue immediatamente le due guerre mondiali.

Lasciando al lettore il compito di scoprire e leggere tutti i documenti presentati, ricordiamo qui i documenti delle date estreme 1914 e 1945.

Ignaro dei bagliori della imminente guerra in Europa (lo “sparo di Sarajevo” del 28 giugno) il circolo “Pompieri” organizza una serata danzante per domenica 5 aprile 1914 nel Salone imperiale di via Roma.

All’estrema opposta datazione, nel maggio del 1945 Casimiro Bonfigli si lamenta che la Liberazione “non è così promettente come si sperava” e fra le sue preoccupazioni è la “festa danzante”, “sempre aperta”, “si balla liberamente ovunque e guai a chi protesta!”.

E a proposito di sale da ballo la Questura trasmette alla Prefettura il 3 settembre 1945 un dettagliato elenco delle sale da ballo in provincia: un’ottima occasione per il lettore di ritrovare luoghi e associazioni dell’epoca.

    Come di consueto, sul nostro canale social Instagram sarà presentata una selezione di documenti per l’evento.

Didascalie

3 aprile 1914: invito del presidente del Consiglio Direttivo del Circolo Divertimento “Pompieri” di Spezia Alfredo Valenti con il quale si determina che “col tornare della stagione dei sorrisi di sole” è indetta per domenica 5 aprile 1914 alle ore 20.12 “la serata di scambievole addio”. In tale circostanza “verrà fatta una elargizione” ad alcuni Istituti di beneficenza e di assistenza della città. Il “Circolo Pompieri”, inoltre, invita alla prima festa della bandiera ed al trattenimento d’addio. Allega il programma della festa per l’inaugurazione dello stendardo sociale e comunica che” farà servizio il concerto della Banda cittadina”. ASSP, Tribunale civile e penale della Spezia, Fascicoli processuali penali, b. 318, fasc. 1, 1914, cc. 15-16.

 10 gennaio 1930 -VIII° anno dell’Era Fascista: il presidente della Lega Navale Italiana - Sezione della Spezia, comandante Paolo Pontremoli, invia al presidente del Consiglio Provinciale dell’Economia di La Spezia, un invito omaggio per partecipare al thè danzante che si terrà domenica 19 gennaio 1930 (VIII°) alle ore 16.00 presso le sale del Grande Albergo Regio “Croce di Malta” “a totale beneficio del pro erigendo monumento nazionale del Marinaio Italiano a Brindisi”.Si allega all’invito il biglietto omaggio. ASSP, Camera di Commercio di La Spezia, b. 95 Contributi, premi, sussidi, classe III, cat. 5 Contributi vari, 1923-1953.

 20 marzo 1930 - VIII° anno dell’Era Fascista: invito del presidente del Comitato della Lega Navale Italiana – Sezione della Spezia comandante Paolo Pontremoli, contenente il programma e il biglietto d’ingresso dello spettacolo che avrà luogo presso il Teatro Monteverdi di Spezia lunedì 31 marzo 1930 alle ore 21.00, indetto “a totale beneficio dell’erigendo Monumento al Marinaio d’Italia”. ASSP, Camera di Commercio di La Spezia, b. 95 Contributi, premi, sussidi, classe III, cat. 5 Contributi vari, 1923-1953.

  10 giugno 1930 – VIII° anno dell’Era Fascista: il Commissario dell’Opera Nazionale Dopolavoro della Banda cittadina Ugo Bettinotti comunica al Consiglio Provinciale dell’Economia di La Spezia di aver assunto la direzione della Banda cittadina “G. Verdi”. Rivolge, inoltre, a tale Consiglio richiesta di una oblazione in denaro al fine di formare un fondo economico necessario al funzionamento della banda e alla preparazione del concorso bandistico promosso in città. ASSP, Camera di Commercio di La Spezia, b. 95 Contributi, premi, sussidi, classe III, cat. 5 Contributi vari, 1923-1953.

  26 settembre 1930: il Commissario dell’Opera Nazionale Dopolavoro della Banda cittadina Ugo Bettinotti annuncia al Consiglio Provinciale dell’Economia di La Spezia l’apertura, per il primo ottobre 1930, di una “scuola semi-gratuita per gli alunni predisposti a tale vocazione” e informa che, per il 25 ottobre 1930, l’Associazione indice una fiera di beneficenza per l’acquisto del “primo corredamento” di detta scuola.

 10 novembre 1930 – anno IX° dell’Era Fascista: lettera di ringraziamento della Banda “G. Verdi” per il dono ricevuto “in occasione della fiera di beneficenza – pro scuola musicale”. ASSP, Camera di Commercio di La Spezia, b. 95 Contributi, premi, sussidi, classe III, cat. 5 Contributi vari, 1923-1953.

 1° maggio 1945: osservazioni di Casimiro Bonfigli sul ballo. A seguito della Liberazione molte cose non vanno bene in città e tante sono le ansie e le preoccupazioni. Quello che però contrasta con tale situazione è la presenza di “una bella sala da ballo. La festa danzante è sempre aperta … Si balla liberamente ovunque e guai a chi protesta!” ASSP, fondo Casimiro Bonfigli, b. 3, fasc. Memorie e note biografiche, cc. 15-16.